Nell’ambito del progetto “il Novecento e oltre”, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Jesi, in collaborazione con Regione Marche, Provincia di Ancona, Progetto Leggere il ‘900, organizza la mostra “IL MARE SCOLPITO. SCULTURE E DISEGNI DI VALERIANO TRUBBIANI”, a cura di Armando Ginesi, che sarà aperta dal 18 settembre al 31 ottobre 2004 presso gli ambienti della Salara di Palazzo della Signoria di Jesi.

La rassegna, annuale, finalizzata a far crescere l’attenzione e la sensibilità per l’arte contemporanea, si articola in due momenti espositivi: uno dedicato ad un autore storicizzato del XX secolo ed un’altra riservata ai nuovi sentieri dell’arte marchigiana.

Il primo artista ad inaugurare il progetto è lo scultore Valeriano Trubbiani, che invaderà i quattrocenteschi spazi della Salara di Palazzo della Signoria, opera di Francesco di Giorgio Martini, con una mostra originale, progettata per l’occasione, riguardante il mare, tema quasi mai affrontato nella scultura, che in Trubbiani assume la dimensione di fluttuanti avventure plastiche nelle acque marine, lacustri o fluviali, quasi sempre abitate dai suoi immaginifici animali.
Le opere in mostra, realizzate dall’artista in un arco di tempo che va dal 1980 al 2004, sono circa ottanta, di cui la maggior parte inedite, mai esposte: circa trenta sculture di varie dimensioni e trenta disegni - due espressioni artistiche complementari nell’artista - suddivise in quattro sezioni: Blocco d’acqua, Il gorgo, I bambini e il mare, Gli animali e l’acqua. Inoltre una quinta sezione documentaria riguarda la collaborazione di Valeriano Trubbiani con il regista Federico Fellini per la realizzazione del film “E la nave va...” del 1983, con visualizzazioni grafiche e plastiche dell’artista e documenti inediti.
La mostra prevede un allestimento scenografico progettato appositamente dall’architetto Massimo Di Matteo.
Il catalogo, di 160 pagine, è un importante volume con testi critici di Carlo Fabrizio Carli e Armando Ginesi, testimonianze di Federico Fellini e Pierre Restany, e una poesia di Edoardo Sanguineti dedicata all’artista dal titolo “Pericolose crociere” pubblicata una sola volta sulla rivista D’Ars nel 1984.

Il secondo momento espositivo della rassegna “Il Novecento e oltre”, dal titolo “Nuovi sentieri dell’arte marchigiana” propone a partire dal 22 settembre nei locali di Contemporaneo, situati nelle mura storiche della città, otto giovani pittori – Gabriella Maria Colonella, Renzo Marasca, Claudio Nalli, Estella Orazi, Luca Parmegiani, Paola Sanchioni, Luca Sguanci, Massimiliano Trubbiani – rappresentativi delle quattro province marchigiane, cui è stata data piena libertà espressiva allo scopo di osservare e promuovere gli artisti emergenti sul territorio regionale. Testi critici in catalogo di Annalisa Filonzi e Armando Ginesi.