Giovedì 20 Aprile negli spazi de La Nuova Pesa - Centro per l’arte Contemporanea si inaugura la mostra di uno tra i più affermati artisti portoghesi nel panorama artistico internazionale: Vasco Araujo.



Già invitato nel Padiglione Italia della 51° Biennale di Venezia, l’artista sarà presente a Roma con la sua prima personale, in occasione della quale sarà riproposto il video allora presentato The Girl of the Golden West, 2004 (duration: 18’43”).

Il video trae spunto dall’opera di Giacomo Puccini, La Fanciulla del West, storia di un triangolo amoroso tra una ragazza, uno sceriffo, e un bandito messicano.



L’opera, il canto, il cinema, le dive della lirica sono la “materia” con cui Vasco Araujo esprime la sua poetica.

“La Stupenda” rimanda alla diva dell’opera australiana Joan Sutherland.

La complessa installazione è molto di più che un omaggio al fascino subito dalla star, è un’opera ironica e drammatica riguardante il mondo dello spettacolo e della condizione umana in generale.

L’universo dell’Opera è riportato in un ambiente intimo come la casa della diva, in una situazione grottesca e tragica allo stesso tempo: una cantante costretta a stare in casa che parla sconsolatamente della sua famiglia e del suo pubblico come una moltitudine informe, lascia seccare i petali dei fiori donati dai suoi ammiratori, che utilizza successivamente per riempire i cuscini dove sono ricamate le date e i luoghi dei suoi spettacoli.

In una seconda stanza è ancora il canto il protagonista principale dell’opera di Vasco Araujo, che con il video “Far de Dona” trasporta lo spettatore nel magico mondo della lirica.



Il catalogo, realizzato nel corso della mostra, riporterà un testo critico di João Fernandez direttore del Museo Serralves di Porto, Portogallo.