Con-Fusioni Visive

mostre, happening artistici ed incontri letterari



Spazio alla musica emergente, spazio al mondo femminile, spazio alle idee. Di conseguenza, naturalmente, spazio all’arte. L’arte come espressione di sé, come arma di speranza, come linea sottile d’incontro tra l’io ed il mondo. La donna non è solo, non più, musa ispiratrice. Fata, strega o semplicemente… essere umano. La donna a VenerElettrica è la protagonista.

Luca Beatrice critico d'arte, curatore, docente all'Accademia di Belle Arti di Brera, presenta il lavoro video di quattro giovani artiste italiane, scelte per il loro linguaggio graffiante, trasversale e contemporaneo.

Donatella Di Cicco - Lucia Leuci - Giovanna Ricotta - Samantha Stella





Donatella Di Cicco (Napoli 1971. Vive a Napoli)



Dolls, 2004

Quattro storie di ragazze che vivono in piccoli paesi della Campania, sospese tra la realtà di un quotidiano duro e l’aspirazione al successo, un sogno che corrisponde esattamente al modello televisivo della nostra era.





Lucia Leuci (Bisceglie 1977. Vive a Bisceglie)



Hungry Angry, 2004

Una giovane donna mangia in maniera ossessiva e compulsiva manciate di caramelle, mentre sullo sfondo passano messaggi intimidatori e divieti categorici: no drugs no smoke no alcool no sex no pray LOVE.





Giovanna Ricotta (Loano 1970. Vive a Milano)



Go fly, 2004

Go fly è un primo passaggio di una trilogia dedicata allo sport. Go fly, analizza lo scatto di velocità e il salto ad ostacoli. In questa disciplina atletica, i comandi sono: on your marks, set, go. Go fly è il comando inventato per superare la paura dell’amore. Il lavoro è rigorosamente bianco su bianco.





Samantha Stella (Genova 1971. Vive a Genova)



Samantha Stella’s Diary, 2004

Video diario formato dalla successione di 124 immagini ed elaborati foto-grafici che narrano 7 giorni tratti dalla vita della protagonista Samantha Stella. Utilizzando alcuni elementi propri del linguaggio mediatico attuale (video clips, pubblicità, moda) e del computer Samantha Stella’s Diary si sviluppa attorno al fenomeno del web-log ovvero del blog, diario scritto on line su internet, aperto a tutti, nel totale stravolgimento del concetto di origine del diario personale che ne faceva oggetto gelosamente custodito fra le pareti di casa.