“Venire adoremus” è una mostra d’arte sacra internazionale ospitata per tutto il periodo natalizio nella Chiesa degli Artisti. Alla mostra, nel cui comitato scientifico sono, tra gli altri, Mons. Marco Frisina, Rettore della Basilica e direttore dell’orchestra e del coro della Diocesi di Roma e Mons. Giangiulio Radivo di Radio Vaticana, espongono artisti di varia nazionalità e di vari riferimenti estetici, vari sono anche le forme espressive (pittura, scultura, oreficeria, mosaico, vetrata…) e i materiali. Il fine è quello di individuare, nella complessità dell’universo artistico contemporaneo, alcuni possibili percorsi verso il sacro.

La mostra è a cura di Stefania Severi, responsabile dell’attività espositiva della Chiesa degli Artisti, con la collaborazione tecnica della Cooperativa Sociale “Apriti Sesamo” di Roma.

In catalogo il testo di S. Em. Rev.ma il Cardinale Francesco Marchisano è tradotto nelle lingue degli artisti ospiti (inglese, francese, spagnolo, tedesco, olandese, finnico, slovacco, russo, ucraino)

Sono presenti opere degli allievi di due scuole d’arte, molto diverse tra di loro: la Koefia, Accademia Internazionale d’Alta Moda e del Costume di Roma e la Scuola di Mosaico di Rebibbia. E’ esposto anche un progetto per un complesso parrocchiale dell’Arch. Cesare Badaloni (Studio STeT s.r.l.). Espongono, oltre ai citati: Cecilia Argüello, Piero Cesaroni, Aude de Kerros, Vittorio Fava, Feba, Michael Franke, Jack Frankfurter, Ida Gerosa, Massimiliano Kornmüller, Maurizio Lauri, Volodymyr Lutsyk, Lina Passalacqua, Peter Porazik, Francesco Porcari, Fernando Rea, Marcello Silvestri, Karen Thomas, Henrica van Velzen, Soile Yli-Mäyry, Olesija Zvjagina.

L’installazione-presepio è dell’artista argentina Gloria Argelés.