Nel rinnovato Palazzo Franchetti di Venezia, la nuova sede dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti destinata a diventare nuovo centro di vita culturale della città lagunare, l’Istituto Veneto inaugura il 13 novembre l’esposizione internazionale d’arte Vetri. Nel mondo. Oggi: cento opere di oltre 80 artisti contemporanei, rappresentativi del movimento internazionale conosciuto come Studio Glass.



Scenografiche installazioni, oggetti scultorei e dalle forme personalissime di artisti che hanno eletto il vetro come mezzo espressivo della loro arte, sono state scelte a testimonianza delle molteplici matrici ed esperienze di natura tecnica ed espressiva che attraversano oggi tale movimento. Se il vetro d’atelier è stato caratterizzato sin dalla sua nascita, negli anni Settanta, da una ininterrotta circolazione di idee, di artisti e maestri vetrai, la mostra intende ora evidenziare le specificità che hanno assunto le scuole dei diversi paesi, come l’Australia, la Boemia, la Francia, la Germania e i Paesi Bassi, la Gran Bretagna, la Svezia, gli Stati Uniti e, naturalmente, l’Italia.



Nella sede storica dell’Istituto Veneto, Palazzo Loredan, sarà allestita una sezione documentaria di carattere tecnico-scientifica; realizzata in collaborazione con la Stazione Sperimentale del Vetro di Murano, illustrerà, attraverso pannelli, fotografie, video e strumenti multimediali, le svariate tecniche di lavorazione del vetro, nonché le sue applicazioni nella vita quotidiana e le possibilità di impiego nel mondo dell’industria, dell’edilizia, delle comunicazioni ecc.



Il progetto scientifico della mostra è di Rosa Barovier Mentasti, riconosciuta storica ed esperta nel settore. L’allestimento è a cura di Pier Luigi Pizzi, scenografo e regista teatrale di fama internazionale.



Palazzo Franchetti, l’edificio di origine quattrocentesca trasformato nell’Ottocento da Camillo Boito nel più significativo esempio di neogotico lagunare si affaccia scenograficamente sul Canal Grande ai piedi del Ponte dell’Accademia, a pochi passi dalla sede storica dell’Istituto Veneto. Un nuovo ed accurato intervento di restauro voluto dall’Istituto Veneto ha messo in risalto i pregi artistici ed architettonici del Palazzo e, nel rispetto del suo carattere storico, lo ha dotato di moderni e sofisticati impianti tecnologici, tali da consentire l’organizzazione di mostre d’arte, conferenze e seminari di studio. Nella nuova sede è già ospitata l’Organizzazione Mondiale della Sanità.