Che senso assume il “viaggio” ai tempi di Facebook e Google Maps? Cosa c’è ancora da scoprire dopo le avventure di
Ulisse e di Sir David Livingston, i trip psichedelici degli anni Sessanta e i biglietti interrail?
Con “Viaggiatore Viaggiante” prosegue il viaggio di Marco Arduini, Massimo Canuti, Lorenzo Criscuoli, Stefano Grasselli,
Nero Levrini e Daniele Lunghini attraverso le colonne del mito. Dopo il successo riscosso nel 2011, i sei autori reggiani
tornano a Guastalla, con un nuovo progetto espositivo, che sarà inaugurato sabato 31 marzo, alle ore 17.00, nella
prestigiosa sede del Palazzo Ducale (Piazza Giuseppe Mazzini). L’iniziativa, realizzata in collaborazione con il Circolo degli
Artisti di Reggio Emilia, è patrocinata dal Comune di Guastalla.
Una cinquantina di opere, diverse per poetica e linguaggio, ma accomunate dall’interesse per il racconto. Se Arduini
dipinge il miracolo economico degli anni Cinquanta, Canuti propone una ricerca più esoterica e minimalista, mentre
Criscuoli, con le sue pitto-sculture, dà vita a piccoli scenari teatrali. Grasselli va a caccia di demoni provenienti da chissà
quali galassie, Levrini veste i propri manichini con mimetiche texture rifrangenti, Lunghini, per finire, è un esponente
atipico dello steampunk, che dipinge navi su tela, utilizzando acrilico e china.
Ad accogliere il visitatore, una grande istallazione di Daniele Lunghini, intitolata “Newcropolis esiste”: un dirigibile in
legno, tela e gomma, sospeso nell’androne del palazzo in un clima da exposition universelle. Il percorso della mostra
comprende, inoltre, un grande libro d’artista e la proiezione del video “Viaggiatore Viaggiante”, diretto da Daniele
Lunghini ed interpretato dall’attrice neozelandese Nicky Murphy, che ha lavorato in uno dei primi film prodotti da Peter
Jackson, “Jack Brown Genius” e nella commedia “Magik & Rose”.
Saranno presenti al vernissage, oltre ai sei autori, il critico d’arte Giuseppe Berti e Nicky Murphy, che si esibirà in una
performance teatrale. Catalogo in mostra, con testi di Giuseppe Berti e Daniele Lunghini.
Marco Arduini (Reggio Emilia, 1959), pittore ed incisore. Diplomato all’Istituto d’Arte G. Chierici, dal 1997 prende parte a
numerose mostre in Italia ed all’estero. Le sue opere sono presenti in collezioni private e pubbliche.
Massimo Canuti (Guastalla, 1959), grafico ed illustratore. A metà degli anni Novanta inizia un percorso nell’ambito della
pittura figurativa. Ha illustrato libri di racconti e opere destinate agli alunni delle scuole elementari della Bassa Reggiana.
Lorenzo Criscuoli (Reggio Emilia, 1967), artista ed art director. Le sue opere, definite “pitto-sculture”, sono state
apprezzate dalla critica in occasione di esposizioni personali e collettive. È presente in collezioni private e pubbliche.
Stefano Grasselli (Reggio Emilia, 1960), pittore, incisore, scultore e docente di materie artistiche. Le sue opere si trovano
in collezioni internazionali come Peggy Guggenheim (VE), Real Accademia De Bellas Artes de San Fernando (Madrid) e
Albertina Museum (Vienna).
Nero Levrini (Rubiera, 1957), scultore e pittore. Ha preso parte a diverse esposizioni personali e collettive. Le sue opere
sono presenti al Museo Documentario e Centro Studi Antonio Ligabue (Palazzo Bentivoglio, Gualtieri), al Museo Cervi di
Gattatico (RE) e in collezioni private.
Daniele Lunghini (Roma, 1967), regista, illustratore e docente di “Regia per cortometraggi animati” all'Università Ca'
Foscari di Venezia. Ha vinto numerosi premi internazionali per i suoi video in 3D, proiettati presso Cal Arts (Università
Disney) Pixar, Dreamwrosks, etc.

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