viamoronisedici
sedici artisti per la ricerca
a sostegno dell’istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri
inaugurazione sabato 14 maggio 2011 - ore 17.00
con performance di Michele Savino ore 18.30
dal 14 al 21 maggio 2011.
viamoronisedici/spazioarte è lieta di invitartvi ad ARTDATE, sabato 14 maggio 2011.
ARTDATE è una giornata dedicata all’arte moderna e contemporanea, con oltre 30 tra inaugurazioni, conferenze,
visite guidate, studio visit, collezioni private, feste.
ARTDATE è promosso da THE BLANK il nuovo network di Bergamo che riunisce operatori pubblici e privati con lo
scopo di favorire la curiosità verso l’arte moderna e contemporanea e creare nuove occasioni di dialogo e confronto.
viamoronisedici/spazioarte dedica la giornata del 14 maggio al sostegno di uno dei maggiori centri di ricerca scientifica
in Italia, operante sul nostro territorio da ben 25 anni: l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri.
Questo nostro progetto è stato reso possibile grazie alla sensibilità di sedici artisti che hanno esposto, o a breve
esporranno, presso viamoronisedici/spazioarte:
Afran, Susanna Alberti, Anna Arzuffi, Paolo Baraldi, Mario Benedetti, Mariella Bettineschi, Elio Bianco, Linda Callioni,
Silva Felci, Walter Gadda, Rudina Hoxhaj, Daniele Maffeis, Daniele Mauro, Pierluigi Piantanida, Lia Ronchi, Carla
Volpati hanno donato una propria opera che, stampata in tiratura limitata di 20 copie, viene offerta ad un prezzo simbolico,
una cui parte verrà devoluta all’Istituto Mario Negri.
Le opere saranno esposte dal 14 a 21 maggio e rimarranno poi visionabili su richiesta presso la galleria.
In contenporanea il 14 maggio Michele Savino presenta alle ore 18,30 la performace Gocce d’aria, e, per tutta la settimana
verrà proiettato un video dell’Istituto Mario Negri.
Siamo convinti che arte, scienza e solidarietà possano essere unite in un connubio quanto mai attuabile.
Per utilizzare una categoria di Popper, è il contesto della scoperta quello che unisce questi tre preziosi ambiti dello
spirito umano:
- scoperta dell’artista, che guarda con stupore e incanto il mondo dentro e fuori di sé.
- scoperta dell’uomo di scienza, che con il suo ingegno e per vie misteriose arriva a prodigi che portano l’umanità oltre
il consueto, oltre il già noto.
-scoperta di colui che guarda l’altro con i suoi stessi occhi e riesce a vedervi un fratello, un amico, un padre.
viamoronisedici/spazioarte si pone come obiettivo il dialogo tra artisti di generazioni diverse, alcuni con un lungo percorso
alle spalle, altri giovani emergenti.
Michele Savino, Gocce d’aria, 2011:
Una serie di azioni regolari e precise dà origine ad una singolare cerimonia scientifica, caratterizzata dalla presenza di
oggetti eterogenei, le cui funzioni si organizzano armonicamente. Il ritmo delle gocce d’acqua scandisce e determina
la temporalità di un esperimento sui generis, finalizzato a verificare la pazienza e ad approfondire la conoscenza della
semplicità. Gesti ripetitivi e costanti regolano la processualità di un rituale ibrido; dove l’alternanza di aspetti cerimoniali
e scientifici conduce all’espletazione di un gesto quotidiano e ordinario.