La rassegna propone i lavori di alcuni giovani videomakers che pur lavorando in generi tra loro diversi (cortometraggio, videoarte, videoclip) hanno scelto come set delle riprese interni o esterni architettonici "quotidiani", riferibili ossia alla città edificata negli ultimi 30 anni.
La coincidenza di scenari non è il risultato di una scelta consapevole, semmai un dato comune contemporaneo.


DATA UNICA:
Venerdì 24 febbraio 2006
H 22.00

INGRESSO GRATUITO

I video verranno proiettati in replica nella serata a seguire "Condominio House&Garage"
Informazioni e programma in dettaglio su: www.rialtosantambrogio.org


PROGRAMMA DELLA RASSEGNA
SLADZANA BOGESKA
Praticare il Quotidiano
durata: 9 minuti c.a
2003

Sinossi
Il video si ripete e si sovrappone tre volte, ma sempre con uno spostamento temporale diverso da quello precedente, cosicché le sovrapposizioni creano diverse trame nello stesso video, e in questo modo riescono a narrare una breve storia del vissuto all'interno degli spazi in quali viviamo, ma anche la nostra percezione dell’esterno.

Nella storia del video le due immagini interno/esterno si sovrappongono come nella nostra mente quando si cerca di costruire una storia, ma non si riesce a trovare un margine visivo e tangibile che le separa.
Quindi la storia non ha un vero inizio ma è soltanto pensiero che si sovrappone alle immagini lievi e sequenziali.



MARCELLO CAROSELLI
La corsa è finita

durata: 17 minuti c.a
febbraio 2005
Soggetto e sceneggiatura di Marcello Caroselli
Regia di Maurizio Caruso e Marcello Caroselli
Fotografia a colori
Fotografo di scena Giampaolo Tombini
Montaggio di Eugenio Di Nepi
Attori Camilla Petrella e Marcello Caroselli
Musiche da Paganini,Wagner e cori sacri spagnoli del cinquecento

Sinossi
Narciso e Laura, giovane coppia, si scontrano nell’ennesimo litigio premonitore la fine imminente del rapporto; determinata si scopre, dalla profonda crisi esistenziale di Narciso.



LINDA CUGLIA
Rinaldo e Marfisa
durata: 3 minuti c.a
2005

Sinossi
Nell’Orlando Innamorato ritrovo la storia dell’uomo, nonostante siano passati diversi secoli da quando è stata scritta, poco è cambiato, le stesse ansie, gli stessi conflitti, lo stesso dramma dell’amore non corrisposto, il tentativo di conservare, preservare la propria terra, ed ancora la guerra per un dio cristiano o islamico nel perenne tentativo umano di diffondere la propria religione imponendola anche con violenza. Il dramma ancora è oggi irrisolto, la storia è sempre la stessa cambiano i costumi, il linguaggio e poco altro.
Io così cerco di rappresentarla.



ELISA DELLA SCALA
Olympic Freezer

durata: 3 minuti c.a
2004
Soggetto e sceneggiatura di Elisa Della Scala
Regia di Elisa Della Scala e Massimo Garzia

Sinossi
Ore 7.00: suona la sveglia.
Gli atleti si preparano ed escono di casa in fretta per andare alle Olimpiadi.
Un pass cade sul pavimento e nessuno ci fa caso.
La casa rimane vuota e silenziosa….
Si incominciano ad avvertire strani rumori.
In cucina la porta del freezer sbatte: vengono da lì!
Ma….acqua in bocca, lo sapete solo voi!