Dopo la presentazione ufficiale, avvenuta a Bologna lo scorso 12 e 13 luglio, Videoart Yearbook 2007 sbarca a Milano, all’interno del Milano Doc Festival, rassegna internazionale di documentari d'arte e spettacolo.
Nell’intento degli promotori – un gruppo di ricerca guidato da Renato Barilli e formato da Alessandra Borgogelli, Fabriano Fabbri, Paolo Granata, Silvia Grandi, Fabiola Naldi e Paola Sega – Videoart Yearbook si offre agli addetti al settore, ma anche ad un pubblico di semplici appassionati, come l'annuario della videoarte italiana, un utile vademecum di quanto prodotto nell’ultimo anno.



Giunta quest'anno alla seconda edizione, unica in Italia nel suo genere, la rassegna vuole infatti indagare nello specifico le forme espressive della videoarte e della manipolazione dell’immagine, due settori in continua e costante espansione nell’ambito della sperimentazione artistica odierna, anche grazie all’applicazione delle più avanzate tecnologie digitali, ormai assimilate nell’ambito dell’arte ed essenziali a molta della produzione più attuale.
L’elenco degli autori dei video in rassegna comprende alcuni tra i più quotati artisti italiani del settore. Non mancano, però, quei giovani provenienti da accademie, centri di sperimentazione e gallerie italiane che da tempo investono sulla videoarte come linguaggio espressivo fortemente caratterizzante.


Le opere selezionate vengono proiettate all'nterno del Milano Doc Festival in due sessioni (venerdì 28 e sabato 29 settembre 2007, ore 18,30, Sala del Cenacolo del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia), ciascuna comprendente 24 opere, per una durata di circa 90 minuti.
La prima sessione presenta i video di artisti già selezionati nella prima edizione 2006 del Videoart Yearbook, la seconda sessione quelli di artisti inclusi per la prima volta. L’ingresso è gratuito, a tutti gli intervenuti sarà distribuito un agile catalogo informativo.



Non è possibile presentare in breve i vari video, basterà dire che ne risulta un’efficace campionatura delle mille possibilità offerte oggi dal mezzo. Si va dal documento sociologico, documentario o addirittura folclorico, all’evasione nei cieli del phantasy, dalle composizioni di spirito astratto-concreto ai video di animazione che emulano i più brillanti spot pubblicitari. Ironia, humour, follia, esasperante presenza del corpo e degli oggetti, tutte queste varie componenti si alternano come tante agopunture, fornendo un quadro totale della ricerca artistica dei nostri giorni, anche oltre i limiti specifici del genere e del mezzo.





Gli artisti presenti

Rebecca Agnes, Alessandro Ambrosini, Andreco, Caterina Arcuri, Marco Belfiore, Riccardo Benassi, Davide Bertocchi e Kolko 2, Blu, Angela Buccino, Stefano Cagol, Elmerico Cetronio, Andrea Contin, Monica Cuoghi e Claudio Corsello, Paola Di Bello, Giulio Di Mitri, Daniela Di Maro, Michael Fliri, Michela Formenti, Patrizia Giambi, Aldo Giannotti e Viktor Schaider, goldiechiari, Sabina Grasso, Alberto Guidato, Giovanni Kronemberg, Massimo S. Maida, Domenico Mangano, Francesca Maranetto Gay, Tommaso Meles, Moio e Sivelli, Nark Bkb, Massimiliano Nazzi, Stefano Pasquini, Roberta Piccioni, Giovanna Ricotta, Mili Romano, Anna Rossi, Saul Saguatti, Angelo Sarletti, Elisa Sighicelli, Pierfrancesco Solimene, Diego Zuelli, Italo Zuffi.