Vincent Maier ha trentuno anni, ed inizia ad interessarsi di arte molto presto, seguendo una propria via al collezionismo, e riesce, con l'intuito proprio dei giovani ad individuare una serie di opere di artisti fondamentali dell'arte tedesca del secondo novecento, contemporaneamente la sua sensibilità si rivolge anche a giovani artisti di ambito sia tedesco che italiano. La sua passione si è presto trasformata in lavoro. A Bologna verrà esposta una visione parziale della collezione fotografica, all'interno della quale vi sono almeno tre diverse chiavi di lettura: paesaggio e modernità, attraverso le opere di Struth, Ruff, Gursky; identità sessuale e cultura giovanile con Kati Faber, Marie-Jo lafontaine; il mito e la spiritualità delle immagini di Richter, Hutte e Polke.

Verranno esposte opere di:
Gerhard Richter
Sigmar Polke
Thomas Ruff
Wolfgang Tillmans
Candida Höfer
Thomas Struth
Hans Bellmer
Gunter Blum
Walter Nidermayr
Andreas Gursky

Nei giorni di venerdì 26 e sabato 27 ore 18.00 avrà luogo la performance "shopping & toilet experience" del gruppo 1.0
Il gruppo 1.0 opera fra Firenze, Prato e Pistoia, è nato nel 2004, ed è formato da elementi provenienti da discipline diverse quali l'architettura, l'ingegneria, la sociologia e la letteratura e ricerca la collaborazione di artisti provenienti dai campi più diversi.
Il gruppo si interessa in modo specifico dei linguaggi, dei fraintendimenti, delle assurde relazioni che si creano, in modo apparentemente caotico, all'interno di aree urbane ormai preda di un arbitrio in cui la finzione spesso non è in grado di eguagliare la realtà. Attraverso un sapiente intreccio di immagini testi e video le performance del gruppo 1.0 stanno tra il teatro di parola e l'happening.

Eventi sponsorizzati da Azienda agricola I Campetti, Bologna via Belvedere 2a