Sabato 15 settembre alle 17 l’inaugurazione in Sala della Cultura di via San Giovanni.

L’esposizione è realizzata dall’Associazione La Nuova Tinaia Onlus

“VISIONARIA” PORTA IN MOSTRA IL DIALOGO FRA ART BRUT

E MODELLI CONTEMPORANEI

Sculture e pitture di Umberto Ammannati, Guido Boni, Margherita Cinque e Claudio Ulivieri
faccia a faccia con l’installazione di Andrea Marini

Sculture e pitture in mostra per una dialogo senza tempo tra Art Brut e arte contemporanea a San Gimignano. Sabato 15 settembre alle 17 nella Sala della Cultura di via San Giovanni sarà inaugurata la mostra “Visionaria” a cura di Patrizia Landi, realizzata dall’Associazione La Nuova Tinaia Onlus con il patrocinio del Comune di San Gimignano. L’esposizione resterà aperta fino al 30 settembre con ingresso libero dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18,30 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 18.

L’esposizione – E’ una selezione di opere scultoree e pittoriche di Umberto Ammannati, Guido Boni, Margherita Cinque e Claudio Ulivieri, artisti nati nel contesto del laboratorio fiorentino de La Tinaia, ma che negli anni hanno visto nascere e crescere una nutrita attività espositiva sia in Italia che all'estero.
Gli artisti sono stati scelti sulla base della loro particolare qualità espressiva, cioè la capacità di tradurre in immagini intuizioni, emozioni, segni premonitori, allucinazioni, amnesie e sinestesie, visioni mentali. Ad ogni artista corrisponde una personale “visione” del mondo e un’estrema libertà di rappresentazione. Le opere de La Tinaia dialogano con una installazione di Andrea Marini a rappresentare l’incontro tra due mondi apparentemente distanti: quello dell’Art Brut e quello dell’arte contemporanea. Un dialogo tra artisti che pur provenendo da sfere e formazioni diverse giungono a risultati simili.