Vita e Arte
Incontri per conoscere i grandi artisti che hanno fatto la storia dell'arte moderna

Giovedì 13 maggio 2010 ore 18,30
Bookàbar - Palazzo delle Esposizioni
Via Milano 15/17 - Roma
tel 06.48.91.33.61

Per il primo incontro del ciclo “Vita e Arte” organizzato da Johan & Levi Editore e Bookàbar, Elena Del Drago e Gabriele Simongini parlano di Willem de Kooning traendo spunto dalla biografia a lui dedicata da Johan & Levi. Focus sulle vicende artistiche e private del grande artista.

La vita e l’opera di questa complessa e romantica figura d’artista, emblema del mito americano e del self-made man, sono oggetto del primo incontro del ciclo "Vita e Arte" che inaugura al Bookàbar presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma giovedì 13 maggio. L'incontro trae spunto dalla biografia dedicata all'artista da Annalyn Swan e Mark Stevens, basata su documenti inediti e centinaia di interviste, che ha richiesto agli autori oltre dieci anni di lavoro. Ottimo il successo di pubblico e critica: nel 2004 il volume ottiene il Los Angeles Times Book Prize e nel 2005 il prestigioso Premio Pulitzer seguito dal National Book Critics Circle Awards e l’Ambassador Book Award.
Willem de Kooning nasce in Olanda nel 1904 e si forma all’Accademia d’arte di Rotterdam. Nel 1926 emigra negli Stati Uniti, a New York. Durante la Grande Depressione sostenta con lavori saltuari e commerciali finché, nel ’36, entra nel WPA Federal Art Project dedicandosi esclusivamente alla pittura. Negli anni Trenta e Quaranta, con Gorky e Pollock, diventa uno dei rivoluzionari protagonisti dell’Espressionismo Astratto americano, pur mantenendo una forte connotazione europea. Sposato con una pittrice, ha una vita sentimentale travagliata e un difficile rapporto con le donne. Uomo colto, spirito irrequieto, de Kooning spazia tra moltissimi generi pittorici – ritratti, nudi, paesaggi, nature morte, astrattismo – e la scultura. Nel 1963 si ritira a Long Island ma non cessa l’attività, influenzata nell’ultimo periodo dai primi sintomi della demenza senile. Muore nel 1997.
Ne parlano al Palazzo delle Esposizioni di Roma Elena Del Drago e Gabriele Simongini.


I RELATORI

Elena Del Drago è storica dell’arte contemporanea, giornalista e conduttrice radiofonica. Ogni domenica mattina conduce A3, il formato dell’arte, la trasmissione di Rai Radio3 dedicata all’arte, mentre dal 1999 è critico per il Manifesto e diversi periodici. Ha curato mostre, libri dedicati alla museologia (di cui il più recente è Parigi, Centre Pompidou, Mondadori arte, 2008) e al sistema dell’arte, un documentario dedicato a Maurizio Cattelan (Cult - Hublab, 2006) e la parte artistica di alcune trasmissioni televisive (Le Invasioni Barbariche, La7, Parla con me, Rai3). E’ co-autrice del volume Contemporanea (Mondadori Arte), mentre per Mondadori è uscito di recente Guida ai luoghi dell’arte contemporanea in Italia.

Gabriele Simongini è docente di Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino e critico d’arte del quotidiano “Il Tempo”. E’ stato Commissario della XIV Quadriennale per la mostra “Anteprima” di Torino (2004). In particolare si occupa delle ricerche astratte italiane a cui ha dedicato tra l’altro il libro Astrattismo italiano (De Luca editori, Roma 2004) e il catalogo della mostra Astrattismo italiano 1910-1970, tenutasi nel Museo Archeologico Nazionale di Chieti nel 2006. Inoltre è il maggior esperto dell’opera di Piero Dorazio, di cui ha curato il Catalogo Generale dell’Opera Incisoria (Edizioni Pananti, Firenze 1996) e numerose mostre nazionali e internazionali.