Vittore Grubicy e le sue carte.
Storia del divisionismo attraverso i documenti d’archivio

La figura poliedrica di Vittore Grubicy, artista, mecenate, mercante e critico d’arte, indagata in un incontro di formazione che si terrà al Mart di Rovereto mercoledì 21 febbraio 2007 attraverso i carteggi custoditi nell’archivio a lui dedicato.

Attraverso la lettura delle carte dell’archivio di Vittore Grubicy, acquisito dal Mart nel 1998, si approfondirà la personalità poliedrica dell’artista vissuto a Milano tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento, si indagherà la ricerca d’archivio e il plusvalore in termini di conoscenza dell’artista e del periodo storico-culturale in cui ha vissuto e operato. I partecipanti potranno sperimentare l’analisi diretta di alcuni documenti al fine di trovare spunti didattici per progettare attività con i propri alunni.

Vittore Grubicy, figura chiave nell'arte italiana di fine Ottocento, esercitò un'influenza determinante su tre generazioni di artisti. Mercante d'arte, intellettuale, artista e critico di respiro europeo, lavorò intensamente per realizzare il suo desiderio di creare una galleria d'arte moderna in grado di competere con il mercato internazionale. Questo suo impegno, unito a una battagliera militanza critica, generò una lunga serie di scambi culturali tra l'Italia e il triangolo Olanda - Londra - Parigi, nel quale si decidevano i destini del mercato artistico nella seconda metà del XIX secolo.

L’incontro di formazione, a cura di Denise Bernabè e Francesca Velardita, si inserisce nel programma di aggiornamento e formazione per i docenti ed è rivolto agli insegnanti, operatori didattici, studenti universitari e post-lauream.

Su richiesta verrà rilasciato un certificato valido ai fini dell’aggiornamento.