La Bice Bugatti Club Gallery prosegue il calendario delle sue iniziative presso la Chie Art Gallery di Milano con la mostra degli acquerelli di Vittoria Galotto e dei dipinti di Piermarco Mariani.
Gli acquerelli di Vittoria Galotto in mostra sono paesaggi, situazioni, momenti, colti con sincero spirito d’osservazione e viva partecipazione. L’artista cattura l’atmosfera dei suoi soggetti trasferendola nel colore, intenso e brillante; giocando con le luci e riflessi. Una pittura sensibile e pacata, di grande armonia.
Vittoria Galotto si è formata negli anni ‘70 presso la Libera Accademia di Pittura Vittorio Viviani di Nova Milanese, sperimentando in un primo momento la tecnica ad olio per poi specializzarsi come decoratrice di porcellana. Dal 2003 si dedica interamente all'acquerello frequentando i corsi di acquerello botanico di Renata Bonzo presso l'Orto Botanico di Brera e poi la scuola di acquerello del maestro Angelo Gorlini. Da novembre 2009 è membro dell'Associazione Italiana Acquarellisti. Ha esposto i suoi lavori in numerose mostre italiane. Tra le esposizioni più recenti
ricordiamo: Laglio (maggio 2010); Museo del Mare di Genova (aprile-maggio 2010); Castello Belgioioso, San Colombano al Lambro (giugno 2010). Tra le prossime esposizioni segnaliamo: Bolgheri (agosto-settembre 2010).
I dipinti di Piermarco Mariani ora esposti spiccano per l’impeto del segno, del gesto, del colore. Un’emozione che esplode, una traccia del proprio essere e del proprio sentire rimarcato sulla tela con prepotenza. Un colore, il rosso, che domina indisturbato e inquieto. Una pittura che coglie l’attimo, una sensazione fugace, e la cattura in un’istantanea.
La pittura di Piermarco Mariani affonda le sue origini nella cultura classica e in una forte influenza derivata dal mondo dell'arte tridimensionale. Dopo aver conseguito la maturità prosegue i suoi studi in filosofia presso l'Università Statale di Milano. Già nell'arco della sua infanzia e adolescenza si abbevera alla fonte dell'elegante e raffinata arte di Floriano Bodini nel cui studio, oltre alla profonda amicizia, il padre di Mariani svolge il ruolo di assistente. La personalità sensibile del giovane Piermarco lo porterà, nel 2005, a fondare l'Associazione Culturale "Atelier Yaonde". Il suo cammino espositivo inizia nel 2006 e prosegue fino ai giorni nostri con una singolare sequenza di successi. Le due opere presentate a questa rassegna appartengono ad una piccola serie di opere recenti, volte ad indagare e sperimentare la rappresentatività e la comunicatività del colore rosso come dominante. "Ho voluto ricercare un rosso in sè impressionante - racconta l'artista - il più esasperato possibile, declinato nella sua gamma cromatica, inseguendo la rappresentazione d'uno stato emotivo personale, non tanto uno stato d'animo stabile o continuato nel tempo, ma immediato come una pulsione,e così trasposto di getto sulla tela". Le opere "Desiderio" e "Passione" sono state eseguite, temporalmete a breve distanza, in questa sequenza. L'artista esprime, all'interno delle opere, due precisi momenti del trasformarsi e dell'evolversi di un sentimento personale. (Tullio Casilli, 2010)