“Vittorio Carradore e Tiziano Lombardini sono due validissimi pittori che più volte hanno partecipato, giungendo sempre tra i finalisti e andando anche a premio, al prestigioso Premio Biennale di Pittura Carlo Dalla Zorza indetto e organizzato dalla Galleria Ponte Rosso di Milano, alla cui preziosa collaborazione si deve questa importante mostra per la prima volta in Umbria.
Vittorio Carradore e Tiziano Lombardini sono due pittori che, con diverse sensibilità e differenti approcci, presentano luci e colori del nord Italia, luci e colori che hanno la capacità di suggestionare, avvincere e farsi accattivante proposta per chiunque ami la buona pittura, la bella immagine, la piena armonia dei colori, la felice e armoniosa sintesi poetica ed espressiva.
Vittorio Carradore è un colorista nato e collaudato che,in alcuni dipinti potrebbe sollecitare l'occhio dell'osservatore a pensare dì essere alla presenza di un seguace dei fauvisti ; la realtà non è questa perché il bravo pittore varesino è uno di quegli artisti che riesce a dosare, a pianificare, a calcolare l'uso del colore e l'effetto che esso ha sulla composizione e nella sensibilità dell'osservatore.
Verrebbe da dire, in estrema sintesi, che Carradore pur dotato di una grande ed innata sensibilità al colore, riesca a dominare questa sua istintualità per programmarla a vantaggio di una emozionalità che risulta assolutamente moderna e personale.
Tiziano Lombardini è invece autore di una pittura estremamente gradevole per strutturazione di forme e colori, dietro cui, ad una osservazione più attenta e meditata, si può cogliere una intelligenza, una forma di pensiero, direi quasi una organizzazione filosofica che fa di quelle forme e di quei colori, non forme e colori qualsivoglia, ma forme e colori carichi di simboli da decifrare.
È come se Lombardini nei suoi dipinti chiedesse la collaborazione dell'osservatore per portare alla luce tutta intera la "verità", intrigantemente nascosta in quelle sue raffigurazioni di raffinata eleganza e singolare perizia tecnica; dove la magica eleganza dell'insieme si unisce ad un divertito gusto del sorprendere e del meravigliare.

La mostra è inserita all'interno del programma 2005.