La Galleria d'Arte Contemporanea di Ciampino prosegue la stagione espositiva con una fondamentale mostra personale di opere pittoriche di ANDREA VOLO, artista che per questa occasione presenta un recente lavoro articolato su di una serie di grandi tele per lo più inedite aventi per tema la città di Roma.

Volo affronta il soggetto dal punto di vista di un pittore-spettatore che osserva i panorami di Roma con occhio assolutamente contemporaneo, ambiziosamente proseguendo il dialogo con la città già avviato un paio di secoli or sono dai grandi artisti europei in soggiorno presso la Capitale. L'attenzione per la città occupa l'intero percorso della mostra che si inserisce così a pieno titolo nell'attuale filone del rinnovato interesse, da parte di tutte le generazioni di artisti, nei confronti del paesaggio urbano.

La mostra costituisce un insieme coerente che apre una sorta di visione grandangolare di notevole suggestione: tra i tetti color terra e le cupole del centro storico appaiono, a mo' di presenze stranianti, sagome di personaggi cari all'artista e protagonisti della sua personale quotidianità. Queste presenze sottili permeano l'atmosfera di una Roma contemporanea con la leggerezza del sogno e distolgono lo sguardo dell'osservatore, quasi a voler suggerire una sorta di distanza da una città troppo coinvolgente.

Il dialogo con la città, infatti, pur nelle forme riconoscibili del "Panorama", non è un incontro sempre facile per Andrea Volo: la sagoma di un diaframma tracciato su di uno dei trittici testimonia la volontà razionale, o almeno il tentativo di un distacco che l'artista prova, in misura e fasi variabili, nei confronti della città che lo ospita.

La mostra si compone, oltre ai grandi trittici, anche di trittici di dimensioni leggermente inferiori autoportanti e snodati in forma di separé.