Dal 5 al 28 marzo Casa dei Carraresi ospita la rassegna Volti e silenzi della natura di Daniela Borsoi, Lorenzo Donati e Roberto Ghezzi.

La rassegna è curata da Lorena Gava e Giovanni Faccenda

Tema centrale dell’esposizione è l’indagine intorno alla natura che accomuna tre artisti diversi per linguaggi e scelte stilistiche.

Daniela Borsoi, friulana, compone paesaggi di estrema raffinatezza e sintesi formale, dominati spesso dalla presenza della neve fulgida e pervasi da un sottile, metafisico stupore che la luce insegue con raro nitore e intensità emotiva. Lorenzo Donati, toscano, rivolge la sua attenzione ad un genere still life di fine elaborazione tecnica: erbe, fiori, steli e radici costruiscono su supporti di carta o tela, complesse mappe segniche e cromatiche degne della prassi incisoria e degli antichi erbari miniati. Roberto Ghezzi, toscano, apre il suo sguardo a orizzonti di mare e di terra estremamente dilatati, immagini stereoscopiche che la scelta del dittico o del trittico rende particolarmente forti, omnicomprensive, moderni retabli di grande impatto visivo.

I molteplici aspetti della natura si offrono come “calchi” dell’anima, come modi di essere e di esistere dentro i quotidiani misteri della vita.

Dopo la collettiva di Roma del 2014, presso gli spazi suggestivi del Chiostro del Bramante, Borsoi, Donati e Ghezzi si ritrovano nuovamente insieme e nella preziosa cornice di Casa dei Carraresi portano i loro mondi di acqua, di terra, di verde e di silenzi.