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Wajih Gharbi – Al di là del corpo
La Galleria Le Tele Tolte inaugura con questa mostra la nuova sede a Capalbio (Grosseto). La mostra sarà inaugurata il 2 aprile a Capalbio, Via Nuova, 6 e dal 10 aprile si sposterà nella sede di Calcata (VT)
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Wajih Gharbi viene dalla Tunisia e con sé porta la sua cultura e le sue tradizioni, che con intelligenza e tolleranza, ha saputo mantenere pur adattandosi ed integrandosi alla cultura e alle tradizioni del nostro paese.
Non è stato difficile per lui, la sua passione per l’arte, in particolare quella europea, i suoi studi all’Accademia di Belle Arti di Tunisi, dove si è diplomato, la sua innata e insaziabile curiosità, gli permettono di affrontare e superare ogni sfida,
La sua ricerca artistica lo ha portato lo scorso anno ad affrontare il corpo femminile, i cui volti erano appena accennati, donne la cui identità si manifestava solo attraverso il movimento che il gesto istintuale e veloce della sua mano riesce a dare, andando oltre la semplice figurazione riuscendo a mostrare l’essenza della donna in tutte le sue innumerevoli e talvolta incomprensibili sfaccettature.
Negli ultimi lavori, esposti in questo catalogo, la sua ricerca si è spostata sul corpo maschile e allo stesso modo Wajih è andato oltre, al di là del corpo, inserendo in ogni quadro, attraverso il suo modo di dipingere istintivo e gestuale, una parte della sua memoria, della sua storia, delle sue emozioni, pensieri ed esperienze in cui chiunque si può riconoscere.
Il modello è lui stesso, nudo di fronte ad uno specchio, mantenendo posizioni faticose pur di cogliere “in diretta” l’espressione voluta, la luce giusta.
Nel suo lavoro Wajih non si è limitato ad una ricerca anatomica e cromatica, ma ha nuovamente colto, così come fece con lo studio del corpo femminile, l’essenza dell’uomo in tutte le sue forme, ha saputo evidenziare l’uomo al di là del corpo, le sue debolezze, la sua forza, le sue insicurezze, la sua sensualità in un perfetto equilibro armonico di luce e colori.
Ogni lavoro è una successione del precedente, un percorso iniziato dai disegni che in breve tempo si è evoluto, arricchito, raffinato.
Laura Ramoino
Non è stato difficile per lui, la sua passione per l’arte, in particolare quella europea, i suoi studi all’Accademia di Belle Arti di Tunisi, dove si è diplomato, la sua innata e insaziabile curiosità, gli permettono di affrontare e superare ogni sfida,
La sua ricerca artistica lo ha portato lo scorso anno ad affrontare il corpo femminile, i cui volti erano appena accennati, donne la cui identità si manifestava solo attraverso il movimento che il gesto istintuale e veloce della sua mano riesce a dare, andando oltre la semplice figurazione riuscendo a mostrare l’essenza della donna in tutte le sue innumerevoli e talvolta incomprensibili sfaccettature.
Negli ultimi lavori, esposti in questo catalogo, la sua ricerca si è spostata sul corpo maschile e allo stesso modo Wajih è andato oltre, al di là del corpo, inserendo in ogni quadro, attraverso il suo modo di dipingere istintivo e gestuale, una parte della sua memoria, della sua storia, delle sue emozioni, pensieri ed esperienze in cui chiunque si può riconoscere.
Il modello è lui stesso, nudo di fronte ad uno specchio, mantenendo posizioni faticose pur di cogliere “in diretta” l’espressione voluta, la luce giusta.
Nel suo lavoro Wajih non si è limitato ad una ricerca anatomica e cromatica, ma ha nuovamente colto, così come fece con lo studio del corpo femminile, l’essenza dell’uomo in tutte le sue forme, ha saputo evidenziare l’uomo al di là del corpo, le sue debolezze, la sua forza, le sue insicurezze, la sua sensualità in un perfetto equilibro armonico di luce e colori.
Ogni lavoro è una successione del precedente, un percorso iniziato dai disegni che in breve tempo si è evoluto, arricchito, raffinato.
Laura Ramoino
02
aprile 2010
Wajih Gharbi – Al di là del corpo
Dal 02 al 18 aprile 2010
arte contemporanea
Location
GALLERIA LE TELE TOLTE
Capalbio, Via Nuova, 6, (Grosseto)
Capalbio, Via Nuova, 6, (Grosseto)
Orario di apertura
dalle ore 11.00 alle ore 13.00
dalle ore 17.00 alle ore 24.00
Vernissage
2 Aprile 2010, ore 17.00
Autore
Curatore