Dal 9 al 14 luglio la Sala Silentium di Vicolo Bolognetti ospiterá l'esposizione «Living proof», mostra personale dell'artista Walter Mazzarella, originario di Venezia ma bolognese d'adozione.

L'evento é parte della manifestazione Bolognetti 2007 gestita dall'associazione Jurta, ed é organizzato dal team di «eSTARTe», composto da tre giovani studenti bolognesi. L'intento del progetto «eSTARTe» é quello di valorizzare ogni anno un artista emergente attraverso l'organizzazione di una mostra personale. La scelta di Walter Mazzarella é avvenuta tramite un concorso tenutosi nei mesi precedenti all'esibizione. Il nome “eSTARTe” racchiude le tre anime del progetto: l’estate, l’arte e lo start-up di giovani artisti emergenti.

La rassegna intende ripercorrere il lavoro di Mazzarella che invita alla riflessione su binomi oppositivi attraverso cicli di opere dominate da un trattamento o da un tema coerente. Per esempio il ciclo Segregazione e Mattanza include prevalentemente tori mattati in corrida, scimmie imprigionate e bocche urlanti. L'intento dell'artista in questo caso é di stimolare l'attenzione del pubblico sulla stolta cruenza dell'uomo, che ancora infligge a se stesso le torture che riserva all'animale e sfidando il senso comune attraverso le visioni di mattanza giungere all'incontro con la vita così come attraverso le visioni di segregazione riflettere sul significato di libertà. In questo senso la scimmia é specchio dell'uomo, e l'immagine scelta come simbolo della mostra, una scimmia, vuole proprio essere l'emblema di questa riflessione: l'espressione toccante dello scimmiotto delineata con l'uso di tre soli colori, il bianco portatore di luce, il rosso, simbolico rimando all'elemento sanguigno, ed il nero, che caratterizza tutte le opere del ciclo.