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Walter Puppo – Lo spazio poetico
Le cellule raffigurate da Puppo racchiudono un vuoto cosmico, cioè il tutto immaginabile. Il pieno di nulla è l’aspetto più affascinante dell’esistenza.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Inaugura alla Galleria Immaginaria di Firenze, giovedì 16 Gennaio 2025 alle ore 18.00 la mostra Lo spazio poetico, dell’artista Walter Puppo.
Le cellule raffigurate da Puppo racchiudono un vuoto cosmico, cioè il tutto immaginabile. Il pieno di nulla è l'aspetto più affascinante dell'esistenza. È come concepire l’infinito.
l segno per Puppo è variabile e continuo; veramente ci si sorprende del suo lessico minimale eppure così duttile a livello compositivo, tante sono le variazioni di forme che si intersecano e soprammettono nello spazio. Anche il modo di collocare le forme sulla superficie o anche farle incontrare, pieno/vuoto, sono esempi dei modi di ottenere col segno una manipolazione, una dilatazione interiore dello spazio. Per l'artista la forma è soprattutto organica, ma fondamentalmente circonflessa, con la forza intrinseca del cerchio e delle sue infinite variazioni: reagisce alle pressioni dello spazio circostante, riunisce il fuori con il dentro.
Non vi è, ovviamente, una narrazione dietro a queste immagini, né una spiegazione teorica: queste sono cose che facciamo noi, chi sprofonda con lo sguardo in questi giochi di spazi accettando una sorta di patto con l' artista, che ci chiede di sentire e non interpretare.
A cura di Nicola Nuti.
Le cellule raffigurate da Puppo racchiudono un vuoto cosmico, cioè il tutto immaginabile. Il pieno di nulla è l'aspetto più affascinante dell'esistenza. È come concepire l’infinito.
l segno per Puppo è variabile e continuo; veramente ci si sorprende del suo lessico minimale eppure così duttile a livello compositivo, tante sono le variazioni di forme che si intersecano e soprammettono nello spazio. Anche il modo di collocare le forme sulla superficie o anche farle incontrare, pieno/vuoto, sono esempi dei modi di ottenere col segno una manipolazione, una dilatazione interiore dello spazio. Per l'artista la forma è soprattutto organica, ma fondamentalmente circonflessa, con la forza intrinseca del cerchio e delle sue infinite variazioni: reagisce alle pressioni dello spazio circostante, riunisce il fuori con il dentro.
Non vi è, ovviamente, una narrazione dietro a queste immagini, né una spiegazione teorica: queste sono cose che facciamo noi, chi sprofonda con lo sguardo in questi giochi di spazi accettando una sorta di patto con l' artista, che ci chiede di sentire e non interpretare.
A cura di Nicola Nuti.
16
gennaio 2025
Walter Puppo – Lo spazio poetico
Dal 16 al 31 gennaio 2025
arte contemporanea
Location
GALLERIA IMMAGINARIA
Firenze, Via Guelfa, 22/a, (Firenze)
Firenze, Via Guelfa, 22/a, (Firenze)
Orario di apertura
da lunedì al sabato, ore 10-13, 15-19.30
Vernissage
16 Gennaio 2025, ore 18
Sito web
Autore
Autore testo critico