Sabato 15 ottobre, alle ore 17, sarà inaugurata in Sala di Città (via Emilia, 96) "Esperienze fotografiche in filigrana (quanto è sfuggito al morso delle termiti)", la mostra fotografica di Werter Boninsegni.

«Ho preso in mano la mia prima vera macchina fotografica nel 1979: una Rolleiflex usata che ancora conservo - ha raccontato Boninsegni - e con cui ho scattato parecchie delle immagini qui esposte. Da allora l'apparecchio fotografico ha rappresentato per me un secondo occhio, uno strumento per interrogare il mondo e archiviare frammenti attraverso migliaia di scatti, prima su diapositiva poi su supporto digitale».

Ingegnere con la passione della fotografia, Werter Boninsegni è partito dalla fotografia di paesaggi naturali, in seguito affiancati da strutture architettoniche e manufatti umani, per poi maturare un'espressività razionalizzata, in parte «dovuta all'influenza degli studi matematico-scientifici, forse ancor più dettata da un'esigenza interiore di ordine».

All'inaugurazione saranno presenti il sindaco Marco Macciantelli e l'assessore alla Qualità Culturale Marco Pondrelli.