Il 18 giugno inizia WHAT IF?, ciclo di conversazioni collaborative e workshop di fashion futuring organizzati dal corso di laura Magistrale in Arti visive e Moda dell’Università Iuav di Venezia per dare voce a designer e professionisti che fanno di sostenibilità e nuovi approcci alla progettazione, produzione e comunicazione della moda il loro punto di partenza.

Come potrebbe essere la moda nel futuro? Cosa stanno facendo i designer in Italia per cambiarla? Come sarebbe se…? Il ciclo mira ad analizzare il cambiamento in atto e a restituirne una rielaborazione progettuale. Ogni incontro lancerà domande a cui non c’è una risposta univoca, ma che diventeranno stimoli per nuove riflessioni e creazioni da parte degli studenti della Magistrale. Con una didattica articolata in laboratori sperimentali e corsi e seminari teorico-critici, la Magistrale in Arti visive Moda, diretta da Angela Vettese, risponde alla crescente domanda di figure di alto profilo culturale e artistico per dirigere i processi ideativi e produttivi della contemporaneità.

Il ciclo e il workshop sono curati da Fabio Quaranta, Alessandra Vaccari e Paolo Franzo, con il coordinamento di Teresa Tognazzi. Tutti gli incontri in programma si svolgono sulla piattaforma Ms Teams dalle ore 16.00.

Il ciclo inizia il 18 giugno con la designer Giuditta Tanzi, che ha fondato il progetto Garbage Core per dare nuova vita agli abiti di seconda mano, in dialogo con Guya Manzoni, consulente e curatrice di progetti di moda indipendente come Sfashion-net.
Prosegue il 25 giugno con una riflessione tra sostenibilità e nuove tecnologie, insieme a Giorgia Roversi, direttore alla sostenibilità e inclusione di Yoox-Net-a-porter Group, e Gloria Maria Cappelletti, direttore creativo di Vice, editor at large di i-D, fondatrice della Gloria Maria Gallery di Milano.
Il 26 giugno Giulia Bortoli e Mauro Simionato, designer e fondatori di Vitelli, brand all’intersezione tra cultura giovanile, sostenibilità e stile italiano d’oggi, dialogheranno con Monica Albergoni, designer presso Cividini.
La conversazione del 2 luglio mette in dialogo Denise Bonapace, progettista e fondatrice del collettivo Abitario, che ripensa il rapporto tra abito e corpo, insieme a Maria Paola Zedda, direttrice artistica di Across Asia Film Festival e curatrice specializzata nei linguaggi performativi.
Il ciclo si conclude il 3 luglio con un bilancio degli esiti di What If?, progetto che si propone di aprire un confronto sulle pratiche emergenti della moda in Italia, nel contesto della ricerca Fashion Futuring attualmente in corso presso l’Università Iuav di Venezia.
Fabio Quaranta è designer del brand omonimo con sede a Milano e docente del Laboratorio di collezione finale alla Magistrale dello Iuav. Alessandra Vaccari insegna Storia e teoria della moda presso lo stesso ateneo, dove dirige scientificamente il progetto Fashion Futuring, ricerca che vede la partecipazione di Paolo Franzo.