Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Wildlife Photographer of the Year
54esima edizione del Wildlife Photographer of the Year, il più importante riconoscimento dedicato alla fotografia naturalistica promosso dal Natural History Museum di Londra.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Forte di Bard, principale polo culturale della Valle d’Aosta, ospita dal 2 febbraio al 2 giugno 2019,
l’anteprima italiana della 54esima edizione del Wildlife Photographer of the Year, il più
importante riconoscimento dedicato alla fotografia naturalistica promosso dal Natural History
Museum di Londra. In esposizione oltre cento emozionanti immagini vincitrici nelle 19 categorie del
premio selezionate tra 45.000 scatti provenienti da 95 paesi del mondo, valutati da una giuria
internazionale di stimati esperti e fotografi naturalisti.
Vincitore del prestigioso titolo Wildlife Photographer of the Year 2018 il fotografo olandese Marsel
Van Oosten con lo scatto “The Golden Couple”. L’immagine ritrae due scimmie dal naso dorato
nella foresta temperata delle montagne cinesi di Qinling, l'unico habitat per queste specie a rischio
di estinzione. La foto coglie la bellezza e la fragilità della vita sulla terra oltre che uno scorcio di
alcuni degli straordinari, ma facilmente riconoscibili, esseri con cui condividiamo il pianeta.
Il presidente della giuria, Roz Kidman Cox, afferma: "Quest’immagine è un ritratto. È un richiamo
simbolico alla bellezza della natura e al modo in cui ci stiamo impoverendo mentre la natura
diminuisce. È un'opera degna di essere esposta in qualsiasi galleria del mondo".
Il sedicenne Skye Meaker, invece, ha ricevuto il premio per Young Wildlife Photographer of the
Year 2018 con il suo affascinante scatto “Lounging Leopard”, un leopardo che si sveglia dal sonno
nella Mashatu Game Reserve, nel Botswana. Skye sogna di diventare fotografo naturalista da
quando ha ricevuto la sua prima macchina fotografica tascabile, all'età di sette anni. “Grazie al
timing e alla composizione eseguiti con precisione, riusciamo a gettare uno sguardo nel mondo
interiore di uno degli animali più fotografati, ma raramente visto dal vivo” afferma il giudice della
gara nonché vincitore dell’edizione precedente, Alexander Badyaev.
Sei gli italiani presenti in gara: il fotografo lombardo Marco Colombo ha vinto nella sezione Urban
Wildlife con lo scatto “Crossing Paths”, che raffigura un orso marsicano che e attraversa le strade
notturne e deserte di un borgo appenninico del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Menzioni speciali, inoltre, per Emanuele Biggi, categoria Animals in Their Environment, Valter
Bernardeschi, categoria Animal Portraits, Lorenzo Shoubridge, categoria Behaviour: Amphibians
and Reptiles, Stefano Baglioni, categoria Plants and Fungi e Georg Kantioler, categoria Earth’s
Environments
Novità di questa edizione è il Lifetime Achievement Award, assegnato al fotografo naturalista Frans
Lanting, per il suo eccezionale contributo da oltre tre decenni alla conservazione della fauna
selvatica. I suoi incarichi per la rivista National Geographic lo hanno portato a svolgere lavori
pionieristici in Madagascar, portando alla luce i problemi ambientali dell'isola e in Botswana.
EVENTI
Visita in mostra con i fotografi Valter Bernardeschi e Lorenzo Shoubridge
Sabato 2 febbraio
ore 15.00
Visita guidata gratuita su prenotazione. Ingresso a pagamento.
prenotazioni@fortedibard.it - T. 0125 833818.
Conferenza. Una vita selvaggia
Sabato 27 aprile
ore 15.30 sala Archi Candidi
Una vita trascorsa sul campo con la macchina fotografica. Stefano Unterthiner racconta le sue
avventure, in giro per mondo, per il National Geographic: dal Giappone al Cile, dall’Indonesia al
Sud America. Una grande testimonianza che ci porterà a scoprire il mondo della fotografia, ma
anche a riflettere sul nostro rapporto con la natura e le altre specie.
Fotografo, zoologo e divulgatore, Stefano Unterthiner è autore di otto libri fotografici e abituale
collaboratore del National Geographic Magazine. Le sue immagini sono pubblicate ed esposte in
tutto il mondo e regolarmente premiate al Wildlife Photographer of the Year.
Ingresso gratuito su prenotazione. prenotazioni@fortedibard.it - T. 0125 833818.
Master di fotografia naturalistica
24, 25 e 26 maggio
Il Master con modalità residenziale offre un percorso formativo con professionisti del settore,
dedicato all’approfondimento delle tecniche di fotografia naturalistica, alla lettura del portfolio dei
partecipanti e all’utilizzo
l’anteprima italiana della 54esima edizione del Wildlife Photographer of the Year, il più
importante riconoscimento dedicato alla fotografia naturalistica promosso dal Natural History
Museum di Londra. In esposizione oltre cento emozionanti immagini vincitrici nelle 19 categorie del
premio selezionate tra 45.000 scatti provenienti da 95 paesi del mondo, valutati da una giuria
internazionale di stimati esperti e fotografi naturalisti.
Vincitore del prestigioso titolo Wildlife Photographer of the Year 2018 il fotografo olandese Marsel
Van Oosten con lo scatto “The Golden Couple”. L’immagine ritrae due scimmie dal naso dorato
nella foresta temperata delle montagne cinesi di Qinling, l'unico habitat per queste specie a rischio
di estinzione. La foto coglie la bellezza e la fragilità della vita sulla terra oltre che uno scorcio di
alcuni degli straordinari, ma facilmente riconoscibili, esseri con cui condividiamo il pianeta.
Il presidente della giuria, Roz Kidman Cox, afferma: "Quest’immagine è un ritratto. È un richiamo
simbolico alla bellezza della natura e al modo in cui ci stiamo impoverendo mentre la natura
diminuisce. È un'opera degna di essere esposta in qualsiasi galleria del mondo".
Il sedicenne Skye Meaker, invece, ha ricevuto il premio per Young Wildlife Photographer of the
Year 2018 con il suo affascinante scatto “Lounging Leopard”, un leopardo che si sveglia dal sonno
nella Mashatu Game Reserve, nel Botswana. Skye sogna di diventare fotografo naturalista da
quando ha ricevuto la sua prima macchina fotografica tascabile, all'età di sette anni. “Grazie al
timing e alla composizione eseguiti con precisione, riusciamo a gettare uno sguardo nel mondo
interiore di uno degli animali più fotografati, ma raramente visto dal vivo” afferma il giudice della
gara nonché vincitore dell’edizione precedente, Alexander Badyaev.
Sei gli italiani presenti in gara: il fotografo lombardo Marco Colombo ha vinto nella sezione Urban
Wildlife con lo scatto “Crossing Paths”, che raffigura un orso marsicano che e attraversa le strade
notturne e deserte di un borgo appenninico del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Menzioni speciali, inoltre, per Emanuele Biggi, categoria Animals in Their Environment, Valter
Bernardeschi, categoria Animal Portraits, Lorenzo Shoubridge, categoria Behaviour: Amphibians
and Reptiles, Stefano Baglioni, categoria Plants and Fungi e Georg Kantioler, categoria Earth’s
Environments
Novità di questa edizione è il Lifetime Achievement Award, assegnato al fotografo naturalista Frans
Lanting, per il suo eccezionale contributo da oltre tre decenni alla conservazione della fauna
selvatica. I suoi incarichi per la rivista National Geographic lo hanno portato a svolgere lavori
pionieristici in Madagascar, portando alla luce i problemi ambientali dell'isola e in Botswana.
EVENTI
Visita in mostra con i fotografi Valter Bernardeschi e Lorenzo Shoubridge
Sabato 2 febbraio
ore 15.00
Visita guidata gratuita su prenotazione. Ingresso a pagamento.
prenotazioni@fortedibard.it - T. 0125 833818.
Conferenza. Una vita selvaggia
Sabato 27 aprile
ore 15.30 sala Archi Candidi
Una vita trascorsa sul campo con la macchina fotografica. Stefano Unterthiner racconta le sue
avventure, in giro per mondo, per il National Geographic: dal Giappone al Cile, dall’Indonesia al
Sud America. Una grande testimonianza che ci porterà a scoprire il mondo della fotografia, ma
anche a riflettere sul nostro rapporto con la natura e le altre specie.
Fotografo, zoologo e divulgatore, Stefano Unterthiner è autore di otto libri fotografici e abituale
collaboratore del National Geographic Magazine. Le sue immagini sono pubblicate ed esposte in
tutto il mondo e regolarmente premiate al Wildlife Photographer of the Year.
Ingresso gratuito su prenotazione. prenotazioni@fortedibard.it - T. 0125 833818.
Master di fotografia naturalistica
24, 25 e 26 maggio
Il Master con modalità residenziale offre un percorso formativo con professionisti del settore,
dedicato all’approfondimento delle tecniche di fotografia naturalistica, alla lettura del portfolio dei
partecipanti e all’utilizzo
01
febbraio 2019
Wildlife Photographer of the Year
Dal primo febbraio al 02 giugno 2019
fotografia
Location
FORTE DI BARD
Bard, Via Vittorio Emanuele II, 85, (Aosta)
Bard, Via Vittorio Emanuele II, 85, (Aosta)
Biglietti
Intero 8,00
Ridotto 7,00
Cumulativo con la mostra Il Guercino. Opere da quadrerie e collezioni del Seicento
(dal 5 aprile)
Intero 15,00
Ridotto 12,00
Orario di apertura
Sino al 3 marzo
Feriali 10.00 | 17.00
Sabato, domenica e festivi 10.00 | 19.00
Lunedì chiuso
Dal 4 marzo
Feriali 10.00 | 18.00
Sabato, domenica e festivi 10.00 | 19.00
Lunedì chiuso
Aperture straordinarie
Lunedì 4 marzo (Carnevale) 10.00 | 18.00
Lunedì 29 aprile (Ponte Primo Maggio) 10.00 | 18.00
Vernissage
1 Febbraio 2019, h 18 su invito