L’istituto Austriaco è lieto di ospitare la prima mostra a Roma dell’artista

austriaco Wolfgang Bender. In una sala storica molto caratterizzata l’artista ha

scelto di presentare opere pittoriche su vetro retro dipinte, le cui dimensioni e

tagli, dall’apparenza casuale, sono parte decisiva del lavoro artistico. Bender

infatti utilizza il vetro come una sorta di foglio recuperato, con le sue

imprecisioni e i suoi strappi. I numerosi frammenti occupano le pareti dello

spazio fino a trovare un equilibrio con l’architettura circostante. L’arte di Bender

è un continuo cercare letture della realtà fuori da schemi prefissati. La sostanza

delle cose è possibile scorgerla anche solo invertendo il punto di vista e

riconoscere per vero anche ciò che all’apparenza sembra artefatto. Il segno

quando è esile e rarefatto si annulla nella trasparenza della materia, in altri

frammenti il colore ad olio copre totalmente la superficie, che resta visibile

attraverso minime lesioni di luce tra le stesure. Che si presenti come una linea

sottile o una vasta zona di colore, il segno circonda lo spazio e se ne appropria. I

vetri/pagine sono disposti casualmente come nello spazio creativo dell’artista.

Appunti sparsi, note giornaliere, che rileggendole restituiscono lo specchio di

un’esperienza quotidiana, Un processo artistico in divenire, che non conosce la

parola fine.



Forum Austriaco di Cultura Roma

Viale Bruno Buozzi 113

00197 Roma

Tel: 06 360 8371

La mostra sarà visitabile

dal 17 febbraio al 24 marzo 2017

Orario: lunedì – venerdì 9.00 – 17.00

Ringraziamenti: ZERYNTHIA - Associazione Per L`Arte Contemporanea