Elhora
Artista giovane "totale" pittrice, cantante con portamento...
È certamente , a mio modo di vedere , tra le speranze dell'arte italiana, oggi in crisi, soprattutto per la superficialità estetizzante, decorativa e di mercato consumistico.
Per contro la nostra artista è impegnatissima: in un limbo tra le visioni surrealiste di Salvador Dalì, in particolare ; e l'arte più cruda di Munch e Bacon.
Però la sua visione è contemporanea, attuale con mostri e scritture anche graffitiste che sono nell'animo dei giovanissimi interpretando il pericolo nella società; per uscirne. Una pittura di denuncia con mezzi espressivi di alta qualità pittorica estetica.

Marco Bonfitto
Certo Marco Bonfitto, artista autentico e sensibilissimo, è tra gli artisti che meritano di essere chiamati tali ( viviamo in un mondo di falsi artisti) l'espressionismo, con il suo lavoro lo arricchisce oggi di espressività "autre" e non post come vuole la moda. La sua situazione coloristica è audace ma equilibrata con la materia pittorica scorrevole , sicura che vuole raccontare, donare, comunicare...

Consolino
I volti astratti (paradossalmente) consolino li chiama volti della creazione, sono un suo viaggio, un sogno mai incominciato che non è legato al surrealismo storico e che l'artista non riesce a spiegare, Picasso diceva: L'arte non si spiega, non è un compito di matematica, deve dare emozioni.

Diego Valentinuzzi
Il neo post figurativo di Valentinuzzi ci porta ad un mondo tenue, sognato con accostamenti coloristici da maturo maestro. Ogni tonalità e controllata esaltando le figurazioni con forme-simbolo per decretare la fine del post modernismo decorativista.
I suoi messaggi come ogni vero artista sono tesoro per la contemporaneità e per il futuro. Sono da considerare arte con la politica : messaggi per la collettività cosciente e partecipativa.

Simon Ostan Simone
Simon Ostan Simone è il fascino della sensibilità, giovane e intelligente; i suoi lavori sono semanticamente acculturati, con un linguaggio espressivo rilevante, che avvolge il fondo di terra materica: mi ricorda la mia figura arcaica " Mito della Telluricità" come archetipo primordiale. Il gioco di Ostan sta nella dolcezza sinuosa delle forme e nella "durezza" storica della terra.