La Rassegna annuale “Incontri d’Arte” giunta alla sua ventitreesima edizione, prevede alle ore 18 l’inaugurazione della mostra “DONNE” di Rita Pedullà presentata dall’antropologa Sandra Burchi. Dopo vent’anni l’artista espone nuovamente alla Barbagianna con una mostra che è un lungo percorso che va dal 1994 al 2014 sulle tematiche dell’universo femminile da sempre centrali nella sua ricerca artistica raccontata con ironica ambiguità e avvolta da un forte senso del mistero.
“Sembrano - scrive nel catalogo dell’ultima mostra Pathos del 2013 - non poter stare fermi gli abiti che compongono la nuova serie di lavori di Rita Pedullà. Spinti “oltre” i corpi che dovrebbero indossarli, hanno la consistenza del soffio che li anima e li rende mobili sulla tela. Vestigia di un femminile in continua trasformazione, questi abiti sembrano saper prendere diverse identità. Naturali e innaturali possono vestire corpi di donne e forme della natura…”. “Una forte pulsione vitale - scrive Arabella Natalini nel catalogo Rosso del 1998 - è percepibile in tutto il suo lavoro… una sensualità che non vive per soddisfare le aspettative di chi guarda quanto piuttosto per un innato erotismo che si libera così dall’essere una mera funzione dello spettatore e rientra in sé esprimendosi per il proprio piacere, appagato e appagante”.
Nel 1994, in occasione della sua mostra alla Barbagianna fu presentato il N. 2 LA LUSSURIA della Collana “Peccati quotidiani” libri-opera di Morgana Edizioni, con una riflessione filosofica di Giuseppe Panella e Paolo Vannini, le poesie di Piero Forosetti e le immagini di Rita Pedullà. In questa occasione lo scrittore Piero Forosetti leggerà alcune di quelle poesie.
Seguirà la performance della musicista e compositrice Erika Giansanti con musiche originali per viola a pedale e la proiezione del video di Lorenzo Girolami.
“FOLLIA PARZIALE” è la mostra dei cinque fotografi giapponesi tra i più ammirati e influenti della fotografia social network, Mitutika Fukuda - Toshihiro Oshima - Tokyo Rumando - Kinichi Tanaka - Hideka Tonomura. “Parziale” è una follia vissuta unicamente da parte del fotografo oppure dalla persona fotografata. Di questa parzialità la componente più importante è sempre quella mentale. I temi rappresentati sono vari: l’amore smisurato verso la madre, il feticismo dei piedi, la ricerca masochistica della persona legata, l’oggetto destinato a decadere, l’attaccamento agli oggetti, la modifica del proprio corpo come prova vitale. Vengono presentati da Masayoshi Ishida.
Seguirà dopo la cena, alle ore 21, lo spettacolo teatrale da camera “FIGURINE” monologhi in versi di Liliana Ugolini, liberamente tratti da Racconti crudeli e Eva futura di Villiers De L’Isle Adam. Interpreti e regia di Sonia Coppoli attrice formatasi al Laboratorio Nove e di Andrea Di Martino che ha frequentato la scuola di teatro di Corrado Costa, aiuto regia di Chiara Guarducci regista e drammaturga collaboratrice del Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino e di Liliana Ugolini poeta e ideatrice del “Teatro da noi”. Monologhi leggeri ma allo stesso tempo contrappuntati da ironia e sarcasmo che trasformano il convenzionale in anticonvenzionale in cerca di una verità che non si sa mai dove sia.