“Due anni fa abbiamo firmato un protocollo d’intesa che conteneva un parere scritto sulla riforma delle scuole superiori; ma finora non è stato possibile esporlo”. La dichiarazione è della presidente dell’ANISA, l’Associazione Nazionale Insegnanti di Storia dell’arte, Teresa Calvano, che si dice in “preoccupata attesa”.

Il XXIV Congresso dell’ANISA si apre venerdì 26 novembre 2004 al Mart, il Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto; durerà fino al 28 novembre, e avrà come titolo “Formati & Riformati. Problemi, proposte e prospettive per l’educazione all'arte e al patrimonio”. Le giornate congressuali del 27 e del 28 si terranno, rispettivamente, all’Auditorium dell’Istituto Don Milani-Depero e alla Sala Riunioni dell’Hotel Leon d’oro.

Il tema centrale sarà appunto quello della riforma delle scuole superiori. La tavola rotonda che si svolgerà dalle 15 alle 16,30 nella sala conferenze del Mart proporrà uno scambio di idee sulla questione. Da una parte, l’ANISA a rappresentare il mondo degli insegnanti, dall’altra
Cecilia de Carli per la commissione Moratti e Antonia Lauretta per il MIUR (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca). Coordinerà i lavori Lina Branchesi dell’INVALSI (Istituto Nazionale di Valutazione Sistema Istruzione) ed esperta di educazione artistica.

In altri momenti e nei giorni successivi, ci sarà spazio anche per un confronto con gli artisti, per una discussione sulla formazione a distanza, e per una tavola rotonda sui laboratori didattici, alla quale parteciperà anche la sezione didattica del Mart di Rovereto.