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Youssef Aoun – Volti senza espressione
Le sue opere si impongono per la forza dei contenuti e per la solidità della superficie pittorica che si temperano con l’intensità poetica dei colori a rappresentare la sua visione del reale in una sintesi potente e personale
Comunicato stampa
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Libanese, noto sia in patria che all’estero, Youssef Aoun è un pittore in continuo fermento, in continua evoluzione. Ad ogni tappa del suo percorso artistico ci si ritrova di fronte a nuove riflessioni, nuove espressioni.
I suoi ultimi lavori sono caratterizzati da una subordinazione alla volontà di espressione tale da mettere in secondo piano persino le problematiche delle forme per lui tanto importanti.
Le sue opere si impongono per la forza dei contenuti e per la solidità della superficie pittorica che si temperano con l’intensità poetica dei colori a rappresentare la sua visione del reale in una sintesi potente e personale.
Ampio è lo sguardo che Youssef Aoun posa sugli elementi, sui personaggi e su tutto lo spazio di cui egli celebra la grandezza, l’infinito, in una sorta di meditazione da cui anche il sogno non è escluso.
Gli esseri, il cosmo, i loro misteri, esercitano su di lui un intenso fascino che stimola la sua immaginazione. Una visione che rispetta sempre l’essenzialità dei soggetti-pretesti. Soggetti-pretesti perché per l’artista l’atto del dipingere è ciò che conta sopra ogni cosa.
Lontano dal suo spirito il narrare un aneddoto. Quello che a lui interessa prima di tutto è il linguaggio delle forme e la disposizione nello spazio di spiagge di colori tradotti in armonie tonali di grigi colorati, di marroni molto delicati, di blu teneri, il tutto illuminato dalla trasparenza dei bianchi, spesso ravvivati con qualche nota d’ocra, d’arancio o di rosso splendente.
La sua passione per la linea, la materia e la sensualità, dà vita alle sue opere. Coinvolgendo tutto con una intelligente libertà nel guardare la realtà, Youssef Aoun imbastisce con stile vigoroso le sue composizioni al limite dell’irreale.
Senza clamori, attraverso la sola forza della sua potenza di lavoro, ha fatto conoscere il suo stile molto personale: al limite tra l’astratto ed il figurativo. Egli privilegia il gioco delle materie e usa, in un secondo tempo, il pretesto della figurazione traendone, con talento, una sintesi armoniosa.
Nonostante si possa definire il suo un naturalismo astratto e visivo, Aoun cerca soprattutto nei suoi soggetti l’ispirazione.
C’è nel suo lavoro una strana magia che rende percettibile la più piccola emozione.
La sua soggettività artistica, eccezionalmente raffinata, rivela con sincera spiritualità l’essenza delle cose.
Nicole Malhamé Harfouche
I suoi ultimi lavori sono caratterizzati da una subordinazione alla volontà di espressione tale da mettere in secondo piano persino le problematiche delle forme per lui tanto importanti.
Le sue opere si impongono per la forza dei contenuti e per la solidità della superficie pittorica che si temperano con l’intensità poetica dei colori a rappresentare la sua visione del reale in una sintesi potente e personale.
Ampio è lo sguardo che Youssef Aoun posa sugli elementi, sui personaggi e su tutto lo spazio di cui egli celebra la grandezza, l’infinito, in una sorta di meditazione da cui anche il sogno non è escluso.
Gli esseri, il cosmo, i loro misteri, esercitano su di lui un intenso fascino che stimola la sua immaginazione. Una visione che rispetta sempre l’essenzialità dei soggetti-pretesti. Soggetti-pretesti perché per l’artista l’atto del dipingere è ciò che conta sopra ogni cosa.
Lontano dal suo spirito il narrare un aneddoto. Quello che a lui interessa prima di tutto è il linguaggio delle forme e la disposizione nello spazio di spiagge di colori tradotti in armonie tonali di grigi colorati, di marroni molto delicati, di blu teneri, il tutto illuminato dalla trasparenza dei bianchi, spesso ravvivati con qualche nota d’ocra, d’arancio o di rosso splendente.
La sua passione per la linea, la materia e la sensualità, dà vita alle sue opere. Coinvolgendo tutto con una intelligente libertà nel guardare la realtà, Youssef Aoun imbastisce con stile vigoroso le sue composizioni al limite dell’irreale.
Senza clamori, attraverso la sola forza della sua potenza di lavoro, ha fatto conoscere il suo stile molto personale: al limite tra l’astratto ed il figurativo. Egli privilegia il gioco delle materie e usa, in un secondo tempo, il pretesto della figurazione traendone, con talento, una sintesi armoniosa.
Nonostante si possa definire il suo un naturalismo astratto e visivo, Aoun cerca soprattutto nei suoi soggetti l’ispirazione.
C’è nel suo lavoro una strana magia che rende percettibile la più piccola emozione.
La sua soggettività artistica, eccezionalmente raffinata, rivela con sincera spiritualità l’essenza delle cose.
Nicole Malhamé Harfouche
18
marzo 2006
Youssef Aoun – Volti senza espressione
Dal 18 marzo al 03 maggio 2006
arte contemporanea
Location
DIMA ART&DESIGN
Vimercate, Via Crocefisso, 2A/B, (Monza E Brianza)
Vimercate, Via Crocefisso, 2A/B, (Monza E Brianza)
Orario di apertura
da lunedì a sabato 9-13 e 14-19,30
Vernissage
18 Marzo 2006, ore 17
Autore