FAK-SIMILE, “ l’Arte di imitare l’Arte “, è il gioco di parole con cui YuX vuole spiegare il suo modo di reinterpretare le grandi opere, trasformandole in icone PoP della società contemporanea.
YuX guarda con occhi romantici i maestri del passato, ne coglie la profondità, lo stile e l’impatto visivo e attraverso suggestivi gesti di colore, tratti pennellanti ben scanditi e impronte di carta stampata, trasferisce l’espressione comica ai soggetti decontestualizzandoli dalla loro cornice storica.
I personaggi divini del tempo, escono dai musei e si svestono dei loro antichi abiti impolverati per indossare una nuova identità, con spirito goliardico e astuta malizia esaltano la loro nuova immortalità.
Il Postino posa come testimonial per un manifesto pubblicitario, la Venere, ammiccante e sensuale scopre un nuovo gioco di seduzioni indossando lingerie moderna, l’Urlo sbigottito davanti allo specchio grida come Tarzan e l’Ultima Cena diventa un banchetto di giocatori d’azzardo, prodighi a decidere su chi puntare.
FAK- SIMILE, sono anche le nuove “ SAGOME “ di YuX : dei giganteschi burattini di alluminio che si muovono nella città moderna per animare i soliti luoghi comuni . Ogni personaggio è composto da un insieme di pezzi assemblati gli uni con gli altri da grossi bulloni e dadi; una sorta di meccano a misura d’uomo con cui si costruisce una favola moderna dalle molteplici sfaccettature.
Pinocchio, King Kong, la Sirena, i Pesci e il Principe Sapino, escono dai libri dei racconti d’infanzia , si mimetizzano tra la gente e come grandi artisti animano la scenografia del teatro di strada .
Ogni soggetto si racconta nel suo ritratto e ogni ritratto è la maschera di se stesso, mentre l’occhio curioso palpita nell’attesa del prossimo sguardo.

Pierugo Giorgini, in arte “ YuX “,
friulano d’origine e milanese d’adozione, classe 1970, pittore dalla poliedrica personalità artistica, dipinge la vita immortalandola nelle sue forme più fantasiose. Il suo è un intenso dialogo con i propri soggetti prende vita attraverso tavole di legno, materiali di riciclo, pennellate di acrilico, tratti di pastelli a cera e brandelli di manifesti incollati alle tele per insaporirle del contesto urbano a cui appartengono.
“Io credo nell’ arte di saper giocare con l’arte , il cui significato nasce dalla voglia di vedere la vita sotto il suo profilo più curioso e comico, dagli oggetti ai volti, dalle immagini ai segni, il tutto condito dal sapore di mille e una sfumatura di colore”.
YuX