Il progetto Zonafranca ideato e curato da Askosarte, col patrocinio e il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Cabras e in collaborazione con la Galleria “La Bacheca” di Cagliari, giunto alla sua III edizione nasce quest’anno con l’intento di promuovere la conoscenza e la valorizzazione dei “luoghi” del Sinis attraverso i poliedrici linguaggi espressivi della contemporaneità e fornendo, al contempo, nuove chiavi di lettura e nuove occasioni di scoperta di un territorio al centro di importanti flussi turistici ma, soprattutto, ricco ancora di una forte caratterizzazione storico-culturale e fortemente stratificato.

Gli artisti sono invitati a interpretare e ricreare, attraverso le diverse sensibilità, i paesaggi reali in visioni interiori utilizzando gli spazi della torre spagnola di San Giovanni, ma anche realizzando opere effimere o performative che possono essere proposte negli spazi adiacenti le torri, presso gli scavi di Tharros, la spiaggia e la piazzetta centrale della borgata, interagendo con l’ambiente naturale, con l'intento di costituire un rapporto empatico tra opere d'arte, appositamente realizzate, e contesto ospitante.

Alla base di tale idea sta il crescente senso di “necessità” riguardo all'interazione tra spettatore, opera e luogo, che possa favorire l'avvicinamento e la comprensione dell'arte contemporanea ad un pubblico sempre più ampio ed offrire, al contempo, prospettive e “visioni” alternative alla banalizzazione folklorica del turismo di massa.

Il rapporto arte/ambiente si offre, dunque, a continue riflessioni che si evolvono al passo con le trasformazioni del tessuto territoriale facendo di questo una fonte inesauribile di spunti, ed è proprio da tale rapporto diretto e “fisico” col territorio che questa operazione possa acquista senso e valore.

Gli artisti sono invitati a visitare i luoghi e a progettare nel territorio lavori, eterogenei per processualità, progettualità e poetica che travalichino la sfera prettamente estetica per inoltrarsi nella dimensione umana e sociale degli ambienti magici, assolati e vagamente metafisici del Sinis .

Le opere, indipendentemente dalla loro collocazione e dalla loro natura verranno inserite in un catalogo a cura del critico Ivo Serafino Fenu e che sarà presentato alla Galleria La Bacheca di Cagliari in una mostra successiva. Gli artisti che hanno proposto opere effimere o performative potranno esporre altre opere o documentazione delle stesse su supporti video-fotografici. Inoltre, le opere concepite per gli spazi esterni potrebbero essere in seguito lasciate o disposte in spazi nodali, di scambio, comunicazione e passaggio, quasi a rappresentare elementi d'interferenza con il paesaggio naturale.