19 febbraio 2020

Torna a Milano MIA Photo Fair. Ecco le novità dell’edizione 2020

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Decima edizione per la fiera dedicata alla fotografia ideata da Fabio Castelli, che torna al The Mall di Porta Nuova dal prossimo 18 marzo

Liu Bolin, Duomo, Milano, 2019, stampa a getto d'inchiostro, 112,5 x 150 cm., ed. /6, courtesy Boxart Galleria d'Arte, Verona
Liu Bolin, Duomo, Milano, 2019, stampa a getto d'inchiostro, 112,5 x 150 cm., ed. /6, courtesy Boxart Galleria d'Arte, Verona

Decima edizione per MIA Photo Fair, la fiera della fotografia nata da un’idea di Fabio Castelli e diretta da Lorenza Castelli, che torna all’interno della venue The Mall, a Milano, dal 18 al 22 marzo 2020.

Da sempre al passo con le evoluzioni tecniche, di stile e di contenuto, tra conferme e novità, MIA Photo Fair quest’anno accoglie ben 135 espositori, di cui 85 gallerie, provenienti dal suolo nazionale, tra le quali Antonia Jannone Disegni di Architettura, Contrasto Galleria, Raffaella De Chirico Arte Contemporanea, Galleria Paola Colombari, Paola Sosio Contemporary Art, mc2 gallery, ma anche dall’estero, come nei casi di Galerie SIT DOWN (Francia) e Suite 59 Gallery (Paesi Bassi).

Le altre novità di MIA Photo Fair

Una delle grandi novità di quest’edizione è la mostra “La fotografia di ricerca in Lombardia e in Italia”, curata da Elio Grazioli, che si terrà dal 26 febbraio al 22 marzo a Palazzo Pirelli.

La rassegna presenterà quel momento di rottura avvenuto nella fotografia tra gli anni ’60 e ’70, passata dall’essere occhio meccanico e documentario del reale allo statuto di medium ideale per le sperimentazioni degli artisti.

Il percorso espositivo sarà composto da 80 opere, tra paesaggi, corpi, indagini di identità, genere e società, e presenterà alcuni protagonisti di quella stagione, da Ugo Mulas a Gabriele Basilico, da Paola Mattioli a Luigi Erba, da Nino Migliori a Mario Giacomelli, passando anche per autori come Vaccari, Jodice, Ketty La Rocca, Cresci, Ghirri.

Rankin, Pink Lips, Orange and Navy, 2018, Archival Colour C, Type Lambda Print, 51x61 cm., courtesy 29 ARTS IN PROGRESS gallery
Rankin, Pink Lips, Orange and Navy, 2018, Archival Colour C, Type Lambda Print, 51×61 cm., courtesy 29 ARTS IN PROGRESS gallery

Il concorso NEW-POST PHOTOGRAPHY?

MIA Photo Fair ha inoltre promosso la prima edizione del premio “NEW-POST PHOTOGRAPHY?”, coordinato da Gigliola Foschi: un concorso a tema libero, aperto ad artisti di qualsiasi età e nazione, che è stato capace di approfondire i nuovi linguaggi della fotografia contemporanea.

La giuria, composta da Gigliola Foschi (curatrice, docente, membro Comitato Scientifico MIA Photo Fair), Gabi Scardi (critica e curatrice, direttrice del progetto Nctm e l’arte), Paolo Agliardi (architetto, collezionista, fondatore di CAP contemporary art projects), Carlo Sala (curatore, docente, direttore artistico del Festival Photo Open Up), Giorgio Zanchetti (storico dell’Arte, docente, curatore e membro del consiglio di Amministrazione del Museo di Fotografia Contemporanea MUFOCO) ha decretato i quindici vincitori: Silvia Bigi, Oscar Brum Ramirez, Giancarlo Dell’Antonia, Elena Franco, Luca Gilli, Marco Guenzi, Maria Chiara Maffi, Giulia Maiorano, Oriella Montin, Occhiomagico, Mauro Pinotti, Giovanni Presutti, Patrizia Riviera, Carolina Sandretto ed Alessandro Toscano.

Sostenuta da BNL BNP Paribas per il nono anno consecutivo, a MIA Photo Fair spazio anche per l’editoria, talk, conferenze e focus.

Da segnare in agenda è l’appuntamento di “Focus Korea” (19 marzo 2020 alle 17:30), durante il quale interverranno la curatrice e fondatrice di C|E Contemporary, Christine Enrile con la critica d’arte contemporanea Viana Conti e gli artisti emergenti nonché vincitori del concorso Focus Korea.

Si segnala, inoltre, il Focus Mostre intitolato “Il lungo addio. Storie di italiani emigrati nel mondo” con la curatrice e photo editor della mostra realizzata da iO Donna, Renata Ferri e Gian Antonio Stella, giornalista del Corriera della Sera.

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