11 novembre 2002

fino al 23.XI.2002 La geometria diventa pittura – Aldo Colò Udine, Galleria Palladio

 
I dipinti di Colò ci appaiono sempre ineccepibili e severi. Eppure, di questo rigore, di questa attenzione algebrica per la forma, prima ancora che l’aspetto geometrico giunge agli occhi il senso di una spiritualità limpida e, al contempo, sofferta…

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Un’insolita lucidità formale caratterizza le opere di Aldo Colò, al cui lavoro è attualmente dedicata una personale ben selezionata, visibile alla Galleria Palladio di Udine.
In tutte le opere esposte è presente un identico modulo compositivo, variamente rivisitato dall’artista in ogni dipinto . Si tratta di alcune forme geometriche – solitamente trapezi, quadrati e rettangoli – che l’artista inserisce all’interno di un’ampia ellisse, a sua volta chiusa in un rettangolo, limite estremo dell’opera.
Le forme proposte da Colò sono rigorose, essenziali, nitide, si comprende quanto la loro disposizione sulla superficie della tela non abbia nulla di casuale. L’equilibrio compositivo, presente in tutti questi Aldo Colòdipinti, è meditato attentamente dall’artista. La lenta e misurata alternanza di queste nude geometrie svela, all’osservatore, come quest’autore non dipinga in modo istintivo ma riflessivo. Le forme, sempre disposte all’interno di questi rassicuranti ed accoglienti ovali, si sovrappongono spesso tra loro, senza mai cercare di raggiungere un effetto plastico che le farebbe fuoriuscire dalla pura bidimensionalità. Restano in questo modo confinate in una dimensione puramente pittorica, nella quale trovano posto solo le linee, gli angoli, le curve.
La ricerca cromatica di Colò si dirige, quasi esclusivamente, verso una limitata gamma di tinte opache, scure e silenziose, stese sempre uniformemente e in modo curato. In questo modo l’opera risulta sempre ordinata nella sua complessità compositiva e cromatica.
Prima di essere assimilati e compresi, questi dipinti richiedono un momento contemplativo ineludibile. In Colò il sentire non è mai immediato. Ma, tutto questo rigore, questo dipingere controllato e severo non appesantisce, non complica il risultato finale, al contrario ci trasmette il senso di una spiritualità limpida e, al contempo, sofferta, complessa.

elena londero
mostra vista il 7 novembre 2002


“La geometria diventa pittura”, personale di Aldo Colò; Galleria Palladio, via Palladio, 13/11 – Udine. tel. 0432 229152. orari: dal martedì al sabato ore 10.30 – 12.30 e 17.00 – 19.00

[exibart]

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