23 marzo 2020

COme VIte Distanti: il mondo del fumetto unito per una giusta causa

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I pesi massimi del fumetto italiano uniti per "COme VIte Distanti", una storia composta tavola dopo tavola, per un libro che sostiene l’Ospedale Spallanzani

La copertina di
La copertina di "COme VIte Distanti", ideato da ARF!, che coinvolgerà i nomi di punta del fumetto italiano

Negli ultimi tempi, quando nei notiziari, sui giornali, online, sentiamo parlare di Covid, ci prepariamo ad accogliere notizie infelici, tutt’altro che incoraggianti. Eppure ogni momento di crisi ha qualcosa da insegnarci, e le parole possono diventare opportunità per qualcosa di positivo, che può unirci in questo momento così complesso. Ed è così che CoViD diventa anche l’abbreviazione di COme VIte Distanti, il nuovo progetto benefico promosso da ARF! – Festival di Storie, Segni & Disegni, il Festival del Fumetto di Roma.

“COme VIte Distanti” è il fumetto scritto a più mani, ispirato ai Surrealisti

L’idea è semplice, ispirata ai fantomatici Cadaveri Squisiti realizzati dai Surrealisti. Una persona iniziava a disegnare liberamente, con il suo stile. Poi passava il foglio nelle mani di un’altra persona, che assumeva le redini del disegno e aggiungeva qualcosa di personale, non tenuto a ricalcare i passi di chi lo aveva preceduto. Poi si passava a un’altra persona ancora, che disegnava a sua volta, e via così, in una staffetta animata. Il risultato è un unico, creativo, irripetibile disegno polifonico.

Il principio di COme VIte Distanti è lo stesso. Artisti e artiste del mondo del fumetto e dell’illustrazione in Italia hanno risposto all’appello diramato da ARF!, per realizzare un’unica storia a più mani, una tavola a testa. Nell’assoluta diversità di segni e di stili, a garantire la solidità del racconto il team di sceneggiatori Artibani, Centomo, Masi, Uzzeo. Un modo per non soffrire di solitudine, pur restando a casa propria, ognuno nella sua vita distante ma unita alle altre da un filo invisibile. O, in questo caso, da una linea di matita tracciata su di un foglio.

I partecipanti al progetto

«Di fronte al prezioso compito che quotidianamente svolgono medici e ricercatori scientifici, soprattutto in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo, noi fumettisti ci sentiamo spesso piccoli e impotenti. D’altronde il nostro lavoro è raccontare storie, non salvare vite. Ci siamo chiesti, quindi, se esisteva un modo per contribuire a essere utili – presto e concretamente – all’intera comunità. COme VIte Distanti è la nostra risposta a questo bisogno. La risposta del Fumetto Italiano».

Fumettibrutti, Sio, Mirka Andolfo, Gipi, Zerocalcare, Sara Pichelli, Rita Petruccioli, Giacomo Bevilacqua, LRNZ, Davide Toffolo, e tanti altri hanno immediatamente raccolto la sfida di ARF! Pronti a prestare la loro invettiva per un’unica storia da costruire insieme. Negli ultimi giorni, anche altri nomi si sono aggiunti progressivamente alla lista dei partecipanti: Alessandro Baronciani, Grazia La Padula, Alessio Spataro si sono uniti, annunciati sui canali social di ARF!

COme VIte Distanti: un fumetto per una giusta causa

Il gioco inizierà il 25 marzo. Ogni giorno verrà pubblicata sul sito e sui canali social di ARF! (Facebook e Instagram), una tavola realizzata da uno di loro. Giorno dopo giorno, tavola dopo tavola, la storia inizierà a prendere forma. Il risultato sarà un libro, che verrà pubblicato a maggio. Un volume cartonato con una copertina che è già realtà grazie al talento di Ale Giorgini. L’intero ricavato del volume sarà devoluto all’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani. Per tale ragione sarà possibile preordinare il libro sin da subito, per poter permettere donazioni immediate in questo momento di grande difficoltà.

Gli ordini potranno essere effettuati a partire dal 25 marzo sempre sul sito del Festival. Si può leggere intanto una tavola per volta, online, nell’attesa di ricevere il libro, o di regalarlo a qualcuno che non vediamo l’ora di riabbracciare. Il gesto solidale unisce un intero ambito professionale, quello della nona arte, per intrattenere i fan del fumetto e lanciare un concreto messaggio di solidarietà in un momento storico e sociale così umanamente intenso e surreale.

La sesta edizione di ARF! è prevista per il prossimo maggio, salvo ulteriori comunicazioni, nel nuovo spazio Ragusa OFF di Roma. Lo staff della manifestazione seguirà, passo dopo passo, tutto il progetto COme VIte Distanti, curandone il coordinamento editoriale, la comunicazione, la stampa del volume e il flusso delle donazioni.

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