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Kinmel Hall, definita da molti la Versailles del Galles, è in grave pericolo perché in stato di abbandono. La villa di epoca vittoriana, che vanta 122 camere, è tra le dieci costruzioni della seconda metà dell’ottocento più a rischio del Regno Unito. Perché questo edificio storico è stato lasciato a se stesso? Innanzitutto perché non si conosce l’identità dei proprietari attuali.
La struttura fu la residenza della famiglia Hughes fino al 1929, quando divenne una scuola per ragazzi. Successivamente si trasformò nell’ordine in un centro benessere, un ospedale militare, un albergo, un centro di osteopatia, un collegio femminile e una sala per conferenze cristiane. Ora è di proprietà dell’Acer Properties Limited, una società registrata nel paradiso fiscale delle Isole Vergini britanniche, fatto che rende ancor più difficile risalire al reale nome del proprietario. Il risultato? La villa continua a deperire senza che nessuno possa fare nulla per evitarlo. Quel che viene da chiedersi è come sia possibile che un edificio storico possa finire nelle mani di privati che acquistano solo per investimento. Lo Stato dovrebbe tutelare il patrimonio da queste situazioni, assicurandone la trasparenza e imponendo al proprietario ferrei obblighi di restauro e manutenzione del sito. (Giulia Testa)





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