12 marzo 2015

Il primo fotografo street

 

di

Uno sguardo istintivo e istantaneo, incentrato sulla vita quotidiana e sui cambiamenti sociali e culturali negli Stati Uniti tra gli anni ’50 e ’60 è il soggetto della retrospettiva dedicata a Garry Winogrand, il primo fotografo “di strada”. Nato a New York nel Bronx, le sue immagini hanno delineato un’America post-bellica in via di cambiamento.
Affermava Winogrand (1928 – 1984): «La fotografia è cercare di capire cosa avviene nella cornice. Nel momento in cui delimiti lo spazio attraverso una foto, puoi cambiare ciò che sta succedendo». Secondo uno dei curatori della mostra Leo Rubinfien, si può definire come un tentativo di accordare un senso a un mondo dominato dal caos.
Winogrand è stato un fotografo maniacale ed estremamente prolifico. Alla sua morte ha lasciato 2500 rullini non sviluppati, parte di questi visibili alla mostra presso la Fondazione Mapfre a Madrid, visitabile fino al 3 maggio. (Federica Pignata)

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui