Dalla penisola araba arrivano segnali incoraggianti di un crescente interesse per l’arte contemporanea, vista da emiri e sceicchi come opportunità di sviluppo culturale ma anche come possibilità di ritorno d’immagine. In un’area che troppo spesso fa parlare di sé per la repressione della libertà più che per l’offerta culturale, Dubai sembra esser diventata un punto di riferimento per il fermento artistico e per le nuove tendenze, sbaragliando la concorrenza nella corsa per il prestigio tra i paesi del Golfo.
Dal 16 al 19 marzo la città ospiterà oltre ad Art Dubai, il Dubai Photo Exibition, evento dedicato alla fotografia in cui saranno esposti centinaia di scatti selezionati tra i migliori nel mondo. Il doppio appuntamento culturale ha lo scopo di consolidare il ruolo centrale di Dubai come guida del mondo arabo per l’arte contemporanea e di lanciare la città come polo di prim’ordine per il settore. All’organizzazione della rassegna fotografica e alla selezione degli scatti più meritevoli hanno partecipato curatori ed esperti da tutto il mondo, come per esempio Martin Barnes del Victoria and Albert Museum di Londra. Un aspetto che conferma la determinazione dell’emirato a sbaragliare gli altri pretendenti al trono. (Giulia Testa)
_523x300.jpg "Shirin Neshat e le artiste iraniane, a New York")
