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Lui, Shepard Fairey, meglio conosciuto come Obey, è lo street artist che legò il suo nome al volto di Obama, quello con sotto la parola hope. Un’immagine che divenne virale, che sbucava in ogni angolo d’America e che ha raggiunto grande popolarità anche Oltreoceano.
Lei è Munira Ahmed, 32 anni, bellissima donna americana di origini bengalesi, diventata il simbolo anti Trump. Il suo volto incorniciato da un velo a stelle e strisce, stampato su banner e bandiere, è rimbalzato infinite volte nella Marcia delle Donne di sabato scorso.
Lei, Munira, afferma di essere americana e musulmana e fiera di esserlo. Il suo volto riprodotto da Obey – aggiunge – sembra voler dire: “Sono americana tanto quanto voi”.
Lui, Fairey (Obey), oltre quello di Munira, continua a fare altri ritratti: un ragazzo nero e una ragazza latino-americana, accompagnati dagli slogan: “le donne sono perfette” e “difendere la dignità”. Capito Trump?