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Per permetterci di fare un salto nei luoghi delle copertine dei dischi più famosi della storia della musica direttamente da casa, il Guardian ha messo insieme una serie di immagini prese da Google Street View a cui ha sovrapposto le copertine degli album. Ci sono strade, palazzi e case oramai diventate mete di pellegrinaggio, come la celebre Abbey Road dei Beatles, Berwick Street a Soho di What’s The Story (Morning Glory)? degli Oasis, e Jones Street nel West Village, dove nel 1963 un ventiduenne Bob Dylan passeggiava con la sua ragazza, Suze Rotolo, per la copertina di The Freewheelin’ Bob Dylan. Molti di questi luoghi sono rimasti uguali a distanza di anni, mentre altri non esistono più, come Paul’s Boutique, nome dell’album dei Beastie Boys, ispirato a un piccolo negozio ad angolo nel quartiere del Lower East Side di New York o la casa di Detroit dove Eminem trascorse l’infanzia, che nel 2013 finì sulla copertina di The Marshall Mathers LP 2 e fu demolita nello stesso anno dopo un incendio. (NG)