14 gennaio 2000

Guida alla scoperta delle opere d’arte del ‘900 nella Provincia di Firenze

 
Forse non è a tutti noto che nel Castello di Montefugoni c’è un vano interamente affrescato da Gino Severini, o che nella parte alta di Calenzano si trova un unicum monumentale, Villa Targioni Peragallo, progettata da Fantappiè ed affrescata da Giulio Bargellini. Questi e tanti altri sono i tesori nascosti dell’arte del ‘900 che la guida della Olschki c’invita a scoprire, per richiamare l’attenzione verso un settore che, in una regione visitata per il suo eccezionale passato, è spesso trascurato

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Il volume, è stato pubblicato dalla Provincia di Firenze nell’ambito del Progetto IRRSAE Toscana, dopo una prima pubblicazione del ’96, limitata al Comune di Firenze (“Guida alla scoperta delle opere d’arte del ‘900 a Firenze”, Olschki edizioni). Daniela Salvadori Guidi ne ha curato l’elaborazione, coordinando il lavoro di un gruppo di giovani critici. Dalla loro meticolosa ricerca sul territorio è emerso, da parte delle Amministrazioni locali della Provincia, un atteggiamento spregiudicato nei confronti dell’arte contemporanea, molto più libero di quello manifestato dalla stessa Firenze. Come quello del Comune di S. Casciano, che ha fatto dipingere i suoi cassonetti da artisti contemporanei, oppure l’atteggiamento innovatore della tradizione del Comune di Montelupo, che ogni anno, per la “Festa della Ceramica”, commissiona ed acquista nuove opere. Dice la Guidi della Provincia fiorentina: “é un mondo che fa sperare in un futuro in cui l’arte contemporanea non sarà più vista con sospetto, ma come un’espressione in cui tutti si riconoscono e che sia la naturale prosecuzione del ricchissimo patrimonio d’arte antica già esistente”. Il volume offre un panorama completo sulle collezioni d’arte del ‘900 di chiese, edifici storici pubblici e privati, e sui numerosi interventi d’arredo urbano eseguiti nella Provincia di Firenze, documentando tutte le opere visibili, a prescindere da giudizi di ordine critico. E’ ordinato per schede, all’interno delle quali sono riportate notizie storico-artistiche, informazioni tecniche e brevi descrizioni (ove possibile, corredate da fotografie); le schede inoltre sono collocate secondo un possibile itinerario all’interno d’ogni Comune, in modo da consentirne una facile consultazione ed un eventuale uso didattico da parte delle Scuole; integrano la guida la cartina della Provincia con la distribuzione delle opere e l’indice degli artisti. Un accenno merita infine il linguaggio utilizzato, semplice ed alla portata di tutti, indirizzato soprattutto ai giovani.


Progetto IRRSAE Toscana a cura di Daniela Salvadori Guidi, Olschki edizioni 1999, 199 pagine, L. 49.000

Germana Mudanò

[exibart]

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