20 ottobre 2012

LIBRI Quante cose accadono “Inside the White Cube”

 
Finalmente esce in italiano il celebre saggio di Brian O'Doherty. Aggiornato con una postfazione dove l'autore irlandese rifà i conti con l'arte degli ultimi decenni, il museo, la galleria. Ma soprattutto il mercato

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Quando nel 1976 fu pubblicata per la prima volta sulla rivista Artforum la raccolta di saggi critici scritti da Brian O’Doherty sull’evoluzione dello spazio espositivo nel sistema dell’arte con il titolo Inside The White Cube: The Ideology of the Gallery Space, nessuno si aspettava che il libro producesse un tale effetto rivoluzionario nel mondo artistico, tanto da assurgere a “bibbia” di tutte quelle pratiche che convergono attorno all’idea di galleria e al divenire dello spazio dell’opera d’arte.

Mai tradotto in italiano fino ad oggi, la casa editrice Johan & Levi lo ha finalmente pubblicato nella sua versione originale integrata da una postfazione odierna dell’autore, che rilegge a distanza di tempo i suoi postulati, riflettendo sulle promesse mancate dell’arte di questi ultimi decenni rispetto ai presupposti di allora.

Con una stringente e puntuale esamina storico-critica dello sviluppo dello spazio espositivo in rapporto alle radicali trasformazioni che l’opera d’arte ha conosciuto dalle Avanguardie storiche ad oggi, l’autore irlandese – anche noto come artista concettuale con lo pseudonimo di Patrick Ireland – interpreta questo importante fenomeno sullo sfondo del ruolo crescente assunto dalla galleria (e dal museo) nel complesso sistema capitalistico economico di reificazione e mercificazione dell’arte. Tramontato il concetto tradizionale di dipinto e di cornice quale forma simbolica di uno sguardo sul mondo, nel corso del Novecento lo spazio è diventato sempre più il contenuto dell’opera, determinato dal contesto, e la galleria il “contenuto di un contenuto” simbolico acquistabile da collezionisti e musei. In questo processo ineludibile, l’opera sembra smarrire se stessa e divenire altro rispetto al momento della sua creazione. Nel libro, infatti, è particolarmente originale l’analisi che l’autore fa sul rapporto tra il luogo dove l’arte si produce (lo studio d’artista) e lo spazio dove viene esposta (la galleria), come pure il capitolo La galleria come gesto pubblicato dieci anni dopo gli altri saggi.

di Marinella Paderni

Inside The White Cube: The Ideology of the Gallery Space

Autore: Brian O’Doherty

Editore: Johan & Levi

Pubblicazione: 2012

ISBN 978-88-6010- 006-1   

Pagg: 146

*articolo pubblicato su Exibart.onpaper n. 80. Te lo sei perso? Abbonati!

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