4000 libri aperti a tutti, proprio come in una tradizionale biblioteca comunale. 100 metri quadri a due passi dalla Statale, tra quelle strade sempre gremite di studenti universitari. Ed eccola la Biblioteca Ostinata, al numero 6 di via Osti. Ostinata, come la passione senza tempo del suo fondatore.
È il 79enne Paolo Prota Giurleo il padre del nuovo progetto, l’ex amministratore delegato di Autogrill, oggi nel consiglio d’amministrazione della compagnia di marketing Jakala. Era il suo sogno da tempo – rivela alla stampa – donare uno spazio di questo tipo alla comunità. I libri li ha collezionati a lungo, fin dai primi guadagni in tenera età, arrivando negli anni oltre a 10.000 esemplari. Poi, di recente, l’occasione ghiotta: a poca distanza dalla sua casa milanese, uno spazio si libera e si presta perfettamente all’invasione di migliaia di volumi. Ma anche all’affluenza di giovani in cerca di un luogo per studiare, luminoso e funzionale; e ancora al sistema di consultazione e di prestito, come nelle più tipiche librerie di quartiere. Detto, fatto. Il progetto è stato affidato alla cura dello Studio de Lucchi, AMDL Circle, Produzione Privata e ad Artemide. I libri e l’ostinazione hanno fatto tutto il resto.
Aperta al pubblico da pochissime settimane, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 18, sotto l’ombra di Torre Velasca, la Biblioteca Ostinata ha aderito al Patto di lettura ed è stata inserita tra le 23 Biblioteche di Condominio del Sistema Bibliotecario di Milano. Il suo manifesto – a caratteri cubitali su una porta della seconda sala – parla forte e chiaro: «Siamo ostinati nel voler far vivere la lettura senza sbarramenti», dice. «Crediamo che la ricerca e l’accesso al sapere siano le fondamenta della libertà intellettuale e di espressione». E ancora: «Ci impegniamo a favorire la creazione di legami all’interno e all’esterno del quartiere. Vediamo la città di Milano ed il sapere come un bene comune e vogliamo che tutti possano goderne».
C’è la storia di Francia tra le sezioni della biblioteca, ci sono i cataloghi museali, molti riguardano la città di Milano – da San Maurizio alla Pinacoteca di Brera all’Ambrosiana. Ma anche qualche scaffale dedicato ai bambini, ai romanzi, ai fumetti, alla filosofia, ai grandi viaggi, fino ai grandi classici della letteratura, dalla tradizione greca a quella italiana. «Presentando libri di difficile reperibilità a fianco a classici, Ostinata vuole far scoprire e rivivere il piacere della lettura a tutti», spiegano dalla biblioteca. «Al fine di mantenere il dinamismo della collezione i volumi presenti nella biblioteca saranno ciclicamente sostituiti con altri non ancora esposti».
Un’offerta mai definitiva, ma in movimento perenne. Perennemente ostinata, verso nuovi lettori.
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