12 maggio 1999

15 aprile 1999 – 13 giugno 1999 Lucio Fontana. Oltre la materia Milano: Museo Diocesano

 
Tra le mostre dedicate alle celebrazioni del centenario di Lucio Fontana, quella allestita presso il Museo Diocesano offre la possibilità di approfondire il tema religioso, presente in modo più o meno esplicito nella sua opera fin dagli anni Venti. La riflessione intorno all'uomo e al suo destino, che l'artista esprime con una materia e uno spazio “nuovi”, fa sì che anche il tema sacro sia per lui l'espressione legata alla visione del mondo contemporaneo

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Tra le mostre dedicate alle celebrazioni del centenario di Lucio Fontana, quella allestita presso il Museo Diocesano offre la possibilità di approfondire il tema religioso, presente in modo più o meno esplicito nella sua opera fin dagli anni Venti. La riflessione intorno all’uomo e al suo destino, che l’artista esprime con una materia e uno spazio “nuovi”, fa sì che anche il tema sacro sia per lui l’espressione legata alla visione del mondo contemporaneo. Detto questo, la realtà “altra”, alla quale rimandano i “tagli” e i “concetti spaziali”, ma anche “le fini di Dio” – qualora il tema sacro non sia connesso a committenze o richieste specifiche quali per esempio la statua di San Protasio e le predelle della porta entrambe nel Duomo di Milano – può essere considerata religiosa? L’esposizione, curata da Paolo Biscottini e Cecilia De Carli, si muove sul filo sottile di quest’interrogativo. Oltre alle opere nelle quali Fontana ha intuito le potenzialità infinite della materia e dello spazio, che superano la sfera del sentire umano, ne propone alcune forse meno note al grande pubblico ma significative come il bozzetto e il gesso al vero della “Santa Maria assunta in cielo”, anch’essa progettata per la fabbrica del Duomo nel 1954, la “Madonna con Bambino” e la “Via Crucis” in ceramica per la cappella del complesso de “Le Carline” del 1953-54, pensate insieme all’architetto Zanuso, infine la “Via Crucis” del 1947, dove le forme esili, allungate e tormentate nel loro continuo attorcigliarsi su se stesse evocano la sacralità e catalizzano l’attenzione sul piano della contemplazione
Rachele Ferrario
Museo Diocesano, “Lucio Fontana oltre la materia”. C.so di Porta Ticinese, 95, Milano tel. 02-89404714, fino al 30 giugno. Orario: 10-19. Chiuso Lunedì. Ingresso £. 8.000. Visite guidate: martedì e mercoledì ore 11; 16; sabato e domenica ore 11; 15; 17 (per informazioni 02-6597728). I visitatori delle mostre al Museo Diocesano, PAC e Triennale presentando, il biglietto intero acquistato presso una delle tre sedi, hanno diritto a un biglietto ridotto presso le altre due mostre

Rachele Ferrario

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