18 ottobre 2025

Betty Danon nel suggestivo Castello di Miradolo

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Fino al prossimo 8 dicembre nella suggestiva sede del Castello di Miradolo, presso Pinerolo, è possibile visitare una mostra interamente dedicata al lavoro di Betty Danon (Istanbul, 1927 – Milano, 2002)

Betty Danon, Io & gli altri. Installation view, Castello di Miradolo. Ph. Paolo Mantovan

La mostra porta il titolo Io & gli altri, lo stesso della imponente opera collettiva di mail art realizzata da Betty Danon nel 1979. L’opera consisteva in una sorta di gioco creativo. L’artista inviava ad amici artisti, intellettuali, musicisti o persone comuni, una cartolina dalle fattezze di uno spartito musicale in bianco. Il destinatario, ricevuto lo spartito, lo rielaborava graficamente in modo completamente libero e poi lo inviava nuovamente a Danon. La mostra al Castello di Miradolo ospita una installazione particolarmente d’effetto di molte di queste cartoline “musicali”, ognuna rielaborata in modo diverso e originale. Le cartoline sono appese al soffitto, sorrette da fili invisibili, e paiono fluttuare nello spazio, mentre lo spettatore è invitato a muoversi in mezzo ad esse, tra curiosità e incanto. 

In mostra sono presenti, naturalmente, anche molte altre opere dell’artista, come Punto e Linea (1975), che tanto piaceva a Roland Barthes, e varie altre sperimentazioni tra suono, linea, colore ed elementi naturali, realizzate tramite il ricorso a strumenti tecnologici per l’epoca d’avanguardia come fotocopiatrici, macchine da scrivere e, infine, computer. 

Betty Danon, Io & gli altri. Installation view, Castello di Miradolo. Ph. Paolo Mantovan

Una particolare attenzione merita infine il progetto Raimbowland, di qualche anno più tardi. Betty Danon è stata, infatti, un’artista con una storia molto particolare. Nata in Turchia e poi naturalizzata italiana, ebbe un ottimo successo nel mondo dell’arte. E tuttavia, negli anni Ottanta, decise di separarsi da questo mondo e dalle sue dinamiche, pur continuando a creare in maniera privata ed indipendente. Raimbowland è un progetto fatto di disegni, immaginazioni, piccole scritture, creato secondo questo spirito ribelle e anticonvenzionale, ma anche per confortare una persona amica in difficoltà. È l’invenzione e la descrizione di una sorta di fantasioso e allegro parallelo mondo di fiaba, una terra dell’arcobaleno dove l’atmosfera è respirabile e la dimensione utopica sempre possibile.

Ma il titolo della mostra a Miradolo, Io & gli altri, ha ancora un altro significato. L’esposizione comprende infatti anche lavori di altri artisti e personaggi di spicco del mondo culturale dell’epoca, tutti interlocutori attivi di Danon e, qualche volta, delle sue opere di mail art. Sono presenti in mostra, perciò, anche opere di: Mirella Bentivoglio, Tommaso Binga, Irma Blank, Ugo Carrega, Paul De Vree, Amelia Etlinger, Robert Filliou, Elisabetta Gut, Emilio Isgrò, Maria Lai, Sol Le Witt, Arrigo Lora Totino.

La mostra presenta anche altri progetti paralleli, come l’iniziativa Da un metro in giù, riservata ai bambini (di tutte le età) che vogliono interagire in modo creativo e attivo con la mostra e la poetica di Danon. L’esposizione è poi accompagnata da un sottofondo musicale studiato ad hoc, con una rilettura di due canzoni coeve all’opera di Danon (Bandiera Bianca di Franco Battiato e L’anno che verrà di Lucio Dalla) replicate da ben quaranta diffusori sparsi in giro per le sale del castello dedicate alla mostra. L’aspetto sonoro interagisce, così, in modo attivo e creativo con l’allestimento, aumentando l’aspetto evocativo delle opere lungo il variegato percorso espositivo.

Betty Danon, Io & gli altri. Installation view, Castello di Miradolo. Ph. Paolo Mantovan

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