-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Colore ambiguo e lunatico, il verde è da un lato simbolo di speranza e buona sorte, natura e libertà. Dall’altro è stato associato al veleno, al denaro e perfino al maligno. Giudizi altamente contrastanti, che si sono avvicendati nel corso dei secoli e che sono lo specchio dei cambiamenti socio-culturali. Sicuramente questa premessa è d’obbligo per ricordare come il colore non sia solo una lunghezza d’onda, o una sensazione, ma anche un’idea, un sistema complesso di percezioni e convinzioni condivise da una civiltà. Secondo una recente ricerca, per esempio, un cittadino euroeo su sei avrebbe identificato proprio il verde quale sua nuance preferita. È evidentemente il caso anche di Barbara Baroncini (Bologna, 1989) che, con “È tutto verde”, personale a cura Michele Gentili, ha in qualche modo deciso di omaggiare questa tinta. La mostra è nata a seguito di un periodo di residenza piuttosto lungo che Baroncini ha trascorso, durante quest’estate, negli spazi di Nelumbo Open Project, l’artist-run space di Bologna, in via Arienti, che ha anche co-curato il progetto.

Il tributi di Baroncini a David Foster Wallace
Tributo all’omonimo racconto di David Foster Wallace, dal quale l’operazione ha preso il titolo, il percorso espositivo da Nelumbo comincia con alcuni disegni a grafite in cui Baroncini rappresenta frammenti di giardini ideali nei quali il colore è assente, ma la cui presenza si percepisce chiara, in attesa di essere identificata, come nel caso del protagonista del racconto che, interloquendo con MayFly, sembra in primis quasi rinnegarlo. Poi, una maniglia di terracotta che incarna due piccole gambe indica la portcina in verde acquamarina.

Un breve passaggio basso e stretto che conduce lo spettatore nella seconda sala della galleria nella quale la Baroncini ci mostra il suo personalissimo giardino “segreto” che si concretizza in due pannelli di grandi dimensioni sospesi a soffitto. Nel dittico, realizzato con pittura a secco su intonaco, è evidente la volontà di ripercorerre oggi le tecniche di affresco tipiche dei maestri del passato tenendo fede al proprio segno pittorico. Una comunicazione tra interno ed esterno quella tra il lavoro ed il piccolo giardino, questa volta “reale”, situtato al termine dello spazio espositivo nel cuore della città.
mostre ed eventi

Uros Gorgone
Federico Pazzagli
Direttore Responsabile:
Matteo Bergamini
Direttore Editoriale:
Cesare Biasini Selvaggi
Direttore Commerciale:
Federico Pazzagli
f.pazzagli@exibart.com
Fax: 06/89280543
Pietro Guglielmino
Adriana Proietti
Art Director:
Uros Gorgone
Progetti speciali:
Daniele Perra
Redazione:
Mario Francesco Simeone
Nicoletta Graziano
Silvia Conta
Yasmin Riyahi
Erica Roccella
Collaboratori

P.IVA: 11600801002


Si è verificato un errore durante la registrazione. Ricarica la pagina e riprova.
Grazie per la tua iscrizione.
Riceverai ogni giorno le ultime notizie nel mondo dell'arte, del cinema, della moda e della cultura.
scopri ogni giorno le ultime notizie
nel mondo dell'arte, del cinema,
della moda e della cultura.
Inserisci la tua email e premi iscriviti.
Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.
Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o come disattivarli nelle impostazioni.

Panoramica privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie Policy
Ulteriori informazioni sulla nostra Cookie Policy