21 febbraio 2020

Edi Rama, Gioberto Noro | Galleria Alfonso Artiaco

di

Fino al 22.II.2020
Dal Lavoro come fuga dal quotidiano, ai Colori del vuoto: la doppia personale di Edi Rama e Gioberto Noro, alla Galleria Alfonso Artiaco

Alfonso Artiaco, Napoli

Alla Galleria Alfonso Artiaco, una doppia mostra per raccontare le ricerche di Edi Rama, artista e Primo Ministro della Repubblica dell’Albania, e del duo torinese Sergio Gioberto e Marilena Noro.

Allestita nelle prime due sale della galleria napoletana, la personale di Rama ha presentato la sua ricerca dedicata al complesso sistema degli impegni quotidiani, nelle cui dinamiche è coinvolto l’individuo. Il titolo è inequivocabilmente sintetizzato in una sola parola: “Lavoro”. I 14 disegni in mostra, definiti doodles, cioè scarabocchi, sono stati realizzati mentre l’artista svolgeva le sue funzioni di uomo politico e leader del Paese. Proprio a questa circostanza è dovuta la peculiarità del supporto: documenti e carte ufficiali, redatte a margine di momenti ufficiali. In un secondo passaggio, i doodles sono stati trasformati in sculture di ceramica tridimensionali, paesaggi mentali, rifugi e grotte, un rendering di caverne del subconscio.

Alfonso Artiaco, Napoli

Negli altri spazi della Galleria Alfonso Artiaco, i “Colori del vuoto” di Gioberto Noro hanno evidenziato il rapporto di interdipendenza tra l’assenza e l’architettura, attraverso un astrattismo prospettico che si innesta sulla bianche pareti delle sale. Ciò che delimita, rassicura, da 600 anni lo sguardo prospettico ha condizionato la nostra naturale visuale ellittica, proteggendo la fuga dello sguardo verso l’irrazionale. Ci troviamo di fronte a dei varchi che si affacciano sull’infinito, sul vuoto-pieno del colore, eppure ben riparati dai pilastri della razionalità, in una struttura comoda, geometrica, solida, che ci accompagna sul volume del vuoto, grazie alla struttura architettonica (Farben). Varcata la soglia, siamo immersi nel «Vanishing Point, il punto di fuga, (percepito) come luogo in cui la figura svanisce per dare spazio al puro Colore, rendendo così possibile la connessione a una genesi del visibile».

Alfonso Artiaco, Napoli

E così, tra le due mostre si instaura una sorta di dialettica su due atteggiamenti assunti dall’individuo: l’uno verso l’evasione dall’impegno quotidiano, l’altro in fuga dalle sollecitazioni sociali, cercando di elevarsi in luce.

Fabio Avella
Mostra vistata il 20 febbraio 2020

Dal 18 gennaio al 22 febbraio 2020
Edi Rama, Gioberto Noro | Galleria Alfonso Artiaco
Piazzetta Nilo, 7 – 80134, Napoli
Orari: dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 19
Info: info@alfonsoartiaco.com

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