28 dicembre 2019

Benvenuto MMCA, il primo museo d’arte contemporanea in Sri Lanka

di

Una nuova tappa nella geografia dell’arte contemporanea: a Colombo apre l'MMCA, il primo museo dedicato alle arti del XX e XXI secolo in Sri Lanka

Dopo il museo postcoloniale di Lomé, in Togo, la geografia dell’arte contemporanea si arricchisce con un nuovo centro. Questa volta a Colombo, dove ha aperto il primo museo dedicato alle arti del XX e XXI secolo dello Sri Lanka. Dopo tre anni di preparazione, il MMCA – Museum of Modern and Contemporary Art Sri Lanka ha aperto le sue porte a dicembre e punta in alto, a partire dalla sua sistemazione, al 17mo piano del Colombo Innovation Tower, il grattacielo affacciato sull’oceano che ospita gran parte della comunità creativa della capitale srilankese, tra startup e laboratori di design.

«I musei dello Sri Lanka hanno sempre guardato al passato, escludendo le nostre storie moderne e contemporanee», ha spiegato Ajit Gunewardene, presidente del comitato fondatore del museo ad ARTRA Magazine, rivista d’arte srilankese fondata nel 2012. «A livello globale, i musei stanno diventando luoghi in cui tutte le fasce della società possano riconoscersi, grazie a mostre e programmi educativi. La ricca cultura storica dello Sri Lanka sottolinea come l’isola possa aprire la strada in tutta la regione come destinazione museale moderna e contemporanea».

I primi passi dell’MMCA nello Sri Lanka

La prima mostra della nuova istituzione si intitola “One Hundred Thousand Small Tales”, un’ampia retrospettiva con 45 artisti di diverse generazioni e 150 opere, che fa il conto della produzione artistica srilankese, dall’indipendenza dalla Gran Bretagna, avvenuta nel 1948, fino a oggi. La mostra è stata originariamente esposta nel 2018 al Dhaka Art Summit, manifestazione biennale che si svolge in Bangladesh e che dalla sua prima edizione, nel 2012 a oggi, è diventata un punto di riferimento per l’arte contemporanea dell’area indiana.

«Dopo il successo della mostra a Dhaka, sono lieto di portare la mostra anche nello Sri Lanka, dove era molto attesa, per inaugurare il corso del nuovo museo», ha raccontato Sharmin Pereira, capo curatore del MMCA.

L’interesse per l’arte contemporanea è cresciuto in Sri Lanka negli ultimi dieci anni, complice anche la fine della lunga e sanguinosa guerra civile, ufficialmente terminata il 17 maggio 2009 che ha contrapposto gli indipendentisti dell’etnia Tamil all’esercito governativo. La prima mostra del MMCA sembra voler celebrare proprio questa rinnovata unità, a dire il vero ancora piuttosto distante, citando nel titolo il verso di una poesia Tamil. «Al centro del museo c’è l’educazione e la divulgazione. Cerchiamo di servire le comunità in cui ci troviamo, attraverso un impegno per l’inclusione, la collaborazione, la sostenibilità e la trasformazione», si legge sulla pagina ufficiale del museo.

In particolare, Colombo, che è la capitale commerciale del Paese, fa registrare una crescente attenzione per la scena contemporanea, non solo locale ma anche internazionale. Nel 2010 si è svolta la prima edizione della Biennale d’Arte di Colombo, mentre nel 2013 è stato inaugurato il festival Colomboscope.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui