13 maggio 2021

Suoni e seduzioni del contemporaneo: RUFA presenta il podcast SIRENE

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Caterina Tomeo e gli studenti RUFA presentano SIRENE, il nuovo ciclo di podcast dedicati alle diverse espressioni della Sound Art: si parte con Alvin Curran e Francesco Fonassi

rufa sirene podcast

Innovare un mezzo già di per sé contemporaneo. Con questa ambizione, il progetto “SIRENE” intende proporre una nuova modalità di fruizione dei podcast, fungendo da portale per una diversa dimensione del suono e per le interrelazioni di quest’ultimo con i linguaggi artistici contemporanei.

Il nome “SIRENE” rimanda a due significati ben precisi: da un lato l’allarme della sirena, che in questo periodo di pandemia globale potrebbe aver riguardato molte persone; dall’altro le sirene che, con il suono delle loro voci, rappresentano la figura mitologica del fascino e dell’attrazione. Gli studenti RUFA del biennio in Multimedia arts and design – Mad, toccando temi di grande interesse e risonanza culturale, curano e producono tutti gli aspetti del progetto, sotto la direzione e la guida di Caterina Tomeo, storica dell’arte interessata particolarmente alla New media art e alla Sound art, ma anche ideatrice e fondatrice del corso Mad in RUFA. Contribuiscono alla realizzazione dell’esperienza: Adriana Aneiva-Guerra, Rosa D’Alessio, Daniele Falchi, Martina Carbone, Maria Gavrilova, Elisa Quadrini, Giulia Vietti, Consuelo Donati, Silvia Parolini, Simone Tecchia, Jacopo Bianchi, Gianmatteo Buttiglione, Francesca Dolgetta, Mirko Pelliccia.

Il podcast ospita una figura di spicco della scena internazionale in abbinamento a un giovane artista RUFA, e viene lanciato sul sito dell’Accademia e su piattaforme come Spotify, diffondendo la “joie de vivre” alla comunità studentesca e a chiunque sia interessato ad entrare in questa nuova dimensione. Gli episodi durano dai 20 ai 30 minuti ciascuno, fornendo un punto di vista inedito, stimolando una profonda riflessione sull’impatto del suono nell’arte e nella vita quotidiana.

Due le esperienze già realizzate, in attesa della terza in uscita: “Canto ancestrale iniziale con Alvin Curran” e “Il suono come strumento per indagare l’Inter-regno tra vecchie pratiche e nuove forme espressive – Francesco Fonassi”.

Nel primo podcast Caterina Tomeo e Daniele Falchi hanno presentato Alvin Curran: figura storica nell’ambito della sperimentazione sonora. Democratico, irriverente e tradizionalmente sperimentale, Curran viaggia in un carro computerizzato, facendo musica per ogni occasione e servendosi di qualsiasi fenomeno sonoro. I suoi lavori (oltre 200) includono suoni registrati/campionati di elementi naturali, pianoforti, sintetizzatori, computer, violini, percussioni, shofar, corni di navi, fisarmoniche e cori.

Nel secondo, sempre Tomeo e Falchi hanno presentato Francesco Fonassi: artista, ricercatore sonoro e musicista italiano che opera nel campo dei live media, dell’arte contemporanea, della transmission art e della musica sperimentale. Il suo lavoro agisce sulle dinamiche della percezione, costringendo la realtà a scontrarsi con i dispositivi di separazione e interazione che sono impliciti ed esprimono un sentimento generale. Fonassi disegna lo spazio per una moltitudine di soggetti non più passivi, percettivi e percepiti, suscettibili di sviluppare modalità di tenuta e resistenza all’inclusione in un insieme autosufficiente, sia esso acustico o sociale.

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