22 marzo 2002

Artecard: il microchip apre le porte dei musei

 
Ho perdonato tutti quelli che perdono la testa per questa città… E’ come si suol dire di colui che ha visto uno spettro, non può più essere lieto, così si potrebbe dire al contrario che non sarà mai del tutto infelice chi può ritornare, col pensiero, a Napoli… (Goethe)

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Una frase che potrebbe far sorridere e far sostenere che siamo nostalgici, ma mai come in questo periodo l’affermazione è attuale e veritiera. Napoli ha ritrovato la sua antica vocazione, quella di una grande capitale europea. Con fatica e decisione ha messo insieme le sue migliori energie per intraprendere il processo di sviluppo e di rinnovamento socio-culturale. In questi anni molte cose sono cambiate in città. Un cambiamento irreversibile che ha fatto rifiorire la metropoli nel cuore, nelle coscienze dei napoletani e dei tanti che l’hanno riscoperta. Un esempio del cambiamento è la politica di promozione che si sta portando avanti in Italia e all’estero. Non solo parole, ma azioni.
Ed è in quest’ottica che in mattinata sarà inaugurata al Museo Civico di Castel Nuovo napoli artecard: un biglietto integrato della durata di 60 ore che permette di accedere ai 6 musei napoletani più rappresentativi e di viaggiare su tutta la rete dei trasporti pubblici urbani a partire dal 22 marzo 2002. I Musei sono: l’Archeologico Nazionale, Capodimonte, Castel Sant’ Elmo, il Museo Civico di Castel Nuovo, Palazzo Reale. Il progetto prevede però l’estensione dell’utilizzo a tutta la regione.
Il Kit artecard contiene: la carta dotata di un microchip che garantisce la sicurezza del sistema e facilita la gestione e la rapidità degli ingressi; un depliant informativo tradotto in sei lingue e una piantina dei trasporti urbani. Il Kit sarà in vendita all’aereoporto di Capodichino, alla stazione Centrale e a quella di Mergellina, al Molo Beverello, nelle stazioni della metropolitana, nei principali alberghi della città, nei parcheggi ANM (Via Brin e Colli Aminei), in tutti i Musei del circuito, nelle principali edicole e agenzie di viaggio. E’ previsto inoltre l’acquisto online sul sito www.artecard.it. Ma ecco i vantaggi della carta elettronica: ingresso gratuito ai primi due musei del circuito con scelta libera tra i sei, metà prezzo per gli altri quattro. Per i ragazzi dai 18 ai 25 anni l’ingresso è gratuito. Trasporti gratis sull’intera rete urbana. Nel week-end saranno disponibili 4 navette LM che collegano musei e luoghi di transito turistico. Riduzioni sui servizi di accoglienza (libreria, visite didattiche, audioguide) dei musei del circuito. Sconto sul parcheggio ANM (Brin e Colli Aminei). Riduzione sugli spettacoli del Teatro San Carlo e del Teatro Mercadante. Sconti sui traghetti delle Linee Lauro per Ischia e sugli aliscafi Snav per Capri, Ischia e Procida.

Il progetto, che sarà presentato dal Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino, nasce dalla collaborazione dell’Assessorato dei Beni Culturali della Regione Campania, del Comune di Napoli, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Consorzio Napolipass-ANM e della Questura.

link correlati
http://www.napoliartecard.com
http://www.comune.napoli.it
http://www.regionecampania.it
http://www.beniculturali.it


Manuela Esposito


Napoli artecard
per informazioni e prenotazioni
numero verde 800600601- dai cellulari 0639967650
ufficio stampa: Giovanna Massa giovanna_massa@virgilio.it


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9 Commenti

  1. complimenti! bellissima iniziativa che a quanto ho visto ha riscosso grande successo durante le festività pasquali. un saluto

  2. A poco più di due settimane dal lancio, la Napoli artecard è già un successo.
    Nei sei musei del circuito sono stati registrati infatti più di SEIMILA ingressi artecard.
    I musei più visitati con l’artecard sono stati Capodimonte e San Martino dove un visitatore su quattro è entrato munito di carta.
    Grazie alla Napoli artecard, inoltre, alcuni musei come San Martino e Castel Sant’Elmo hanno registrato un aumento delle presenze rispettivamente del 10% e del 60% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Altri, come il Museo Archeologico Nazionale sembrano avere finalmente superato il trend negativo iniziato ad ottobre 2001.

  3. Campania Artecard Napoli e Campi Flegrei: un biglietto integrato della durata di tre giorni che permette di accedere ai musei napoletani più rappresentativi ed all’area archeologica dei Campi Flegrei viaggiando
    su tutta la rete dei trasporti pubblici, via terra e via mare, e su navette dedicate che collegano i musei e i siti archeologici. Saranno visitabili il Museo Archeologico Nazionale, il Museo Nazionale di Capodimonte, la Certosa ed il Museo di San Martino, Castel Sant’Elmo, il Museo Civico di Castel Nuovo, Palazzo Reale, i Campi Flegrei (Castello di Baia, zona archeologica di Baia, Parco archeologico di Cuma, Parco archeologico sotterraneo di Rione Terra, Anfiteatro Flavio e Serapeo di Pozzuoli). Costa 13 euro per gli adulti e 8 per i giovani dai 18 ai 25 anni, ed è valida 72 ore. Sarà in vendita all’aeroporto di Capodichino, alla Stazione centrale ed in quella di Mergellina, al Molo Beverello, nelle stazioni della metropolitana, nei principali alberghi della città, nei parcheggi Anm Brin e Colli Aminei, nei musei, nelle principali edicole ed agenzie di viaggio. Potrà essere acquistato in prevendita anche su Internet. Con il biglietto Unico Campania i turisti potranno utilizzare gratuitamente tutti i mezzi di trasporto urbano fino ai Campi Flegrei (metropolitana, autobus e funicolari), gli autobus che collegano i siti archeologici dei Campi Flegrei, gli aliscafi e i traghetti che da Ischia e Procida arrivano al porto di Pozzuoli. Inoltre, dalla metà di luglio, per favorire l’approdo dei turisti nelle località più significative dei Campi Flegrei partirà il metrò del mare con due nuove fermate a Pozzuoli e a Baia. Il servizio, informa una nota della Regione Campania, prevede 16 corse al giorno (8 andata e 8 ritorno) dal 27luglio al 27 settembre: la prima partenza da Pozzuoli e’ prevista per le> 6,55 (arrivo a Sorrento alle 8.30), e l’ultima alle 21 (arrivo a Sorreto alle 22,35); la prima partenza da Sorrento e’ prevista invece per le 7 (arrivo a Pozzuoli alle 8,35), e l’ultima per le 21 (arrivo a Pozzuoli
    alle 22,35). L’intero percorso viene completato in 1 ora e 35 minuti. In questo modo si potrà arrivare ai Campi Flegrei direttamente dalla Penisola sorrentina, dal Cilento e da Napoli. Altra novità Archeobus flegreo, una linea di trasporto pubblico dedicata esclusivamente ai Campi Flegrei. Entra in funzione a partire dall’1 luglio, dal venerdì alla domenica e nei giorni festivi dalle 9 alle 19 con partenza ogni ora. L’archeobus consiste in un percorso di 80 minuti con 16 fermate dedicate ai siti archeologici, 11 corse, due soste per attendere i turisti in due punti strategici: la metropolitana di Pozzuoli e Cuma. L’Archeo bus parte dal Rione Terra e si snoda per l’Anfiteatro Flavio, il Castello e parco sottomarino di Baia, l’area archeologica di Cuma con l’acropoli e l’antro della Sibilla e il tempio di Serapide.
    BUONA VISITA!

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