Eccoli, tutti i vincitori del Premio Celeste 2009, attesissimi, specie dopo le polemiche che il recente “caso” del Premio Cairo ha acceso intorno a tutto il fenomeno premi d’arte.
Come stranoto, in questo caso l’attendibilità del responso dovrebbe essere garantita dalle stesse modalità delle votazioni, che vedono gli stessi artisti finalisti trasformarsi – in una serata dai forti accenti cannibalistici – in giudici.
Teatro la Fabbrica Borroni di Bollate, nell’hinterland milanese, dove è andato in scena l’atto finale dell’edizione 2009, con l’assegnazione dei 20mila euro in palio nelle diverse sezioni.
Per la pittura il successo è dunque andato a Paul Beel, con l’opera Uomo Nudo Davanti a Dio o Autoritratto con Sachetto, che si è imposto sugli altri finalisti Gabriele Armellini, Anonymous Art, Arcidiacono, Giuseppe Bernabei, Alessandro Brighetti, Linda Carrara, Jacopo Casadei, Claire Chalet, Marco Demis, Davide Febbo, Giuseppe Gonella, Sabrina Milazzo, Michela Muserra, Carmelo Nicotra, Cristina Pancini, Ieva Petersone, Arianna Piazza, Gianni Politi, Renato Sorrentino.
Premio fotografia & Grafica digitale a Silvia Noferi, trionfatrice in una shortlist che vedeva in ballo Veronica Bellei, Simone Bergantini, Nicoletta Casali, Alessia Cocca, Francesco Conti, Corpicrudi, Tommaso Fiscaletti, Angela Loveday, Manuel Marano, Marialuna, Tommaso Neri, PetriPaselli, Michela Pozzi, Uraken.
Quindici anche i finalisti per il Premio Video & Animazione, dove Silvio Giordano si è imposto su Francesca Amati e Baik, Isobel, Andrea Cavuoto, Francesca Coppola, Simona Da Pozzo, Desiderio, Nicola Genovese, Ueia Lolta, Luca Lumaca, Valentina Olivi, Mario Pistilli, Michela Pozzi, Federica Ubertone.
È invece Gianfranco Pulitano il vincitore del Premio Installazione & Scultura, su un lotto di finalisti che vedeva schierati anche Alessandro Brighetti, Estevan Bruno, Stefano Canto, Diego Dutto, Valentino Menghi, Massimiliano Pelletti, Filippo Pirini, Daniela Politelli, DDM & Pugliese, Luca Resta, Fabrizio Sartori, Germano Serafini, Maria Teresa Gonzales Ramirez, Erich Turroni.
link correlati
www.premioceleste.it
[exibart]
.jpg)
Adoro la pittura di Paul ma gli organizzatori del Premio definivano lo stesso come un concorso destianto ad artisti non ancora affermati o comunque che non avevano tenuto mostra con grosse gallerie.
Paul ha partecipato una o due volte al Premio Cairo, lavora con una grossa galleria, ha avuto servizi e copertine su importanti riviste.
Non mi pare che la cosa quadri…
credo che far votare gli stessi artisti sia risultato alquanto deleterio….oltre al fatto che si può dar adito a bassi giochetti di vario tipo e convenienza.
apparte qualcosa, poco di interessante in generale e scandalosa l’opera vincitrice per fotografia e grafica (e non ha proprio senso accorpare questi due settori…)
se fossi un curatore avrei quì la lista bella e pronta di artisti(?) da non invitare
é invece caro il mio fiolen libero solo nella mail sei solo un inutile stupidino
ho studiato arte per molti anni, partecipo a concorsi a livello nazionale, però alla fine i vincitori di quasi tutte le categoria, anche in questo caso, non rappresentano una pittura innovativa, un messaggio da lasciare un segno nella stora dell’arte, qualcosa da poter dire anche agli altri artisti e curatori abbiamo anche noi un grande artista che può competere con i grandi del mondo ma il tutto si finisce per agevolare un artista, che si diletta a dipingere un quadro nella forma epressiva più accadedmica possibile, luce- contorni – colori appropriati.
dico io ma questa’arte non è stata già rappresentata nei secoli scorsi da altri pittori famosi? allora facciamo un concorso accademico!! torniamo indietro negli anni e cerchiamo di trovare l’incarnazione di questi vecchi pittori!!!
meno male che hanno volutato i critici, gli esperti d’arte,