Mostre, performance, installazioni, teatro, laboratori e appuntamenti conviviali, sullo sfondo della Riviera ligure: dal 6 all’8 giugno 2025, Savona, Albissola Marina, Albisola Superiore e Celle Ligure accolgono la terza edizione del Festival della Maiolica, l’evento che celebra la ceramica artistica e artigianale. Dieci chilometri di costa trasformati in un unico, grande laboratorio culturale, per riscoprire la Liguria come crocevia contemporaneo della cultura ceramica.
Ceramica e territori: le mostre e la rete AICC
Organizzato dalla Fondazione Museo della Ceramica di Savona, in collaborazione con i quattro comuni della Baia della Ceramica, la Camera di Commercio Riviere di Liguria e Confartigianato Savona, il Festival della Maiolica si propone anche come una piattaforma di incontro, mettendo in rete diverse realtà attive nel settore.
Ad Albissola Marina, il MuDA – Museo Diffuso Albisola ospita Carlos Carlé e il grande gres. Dodici artieri ad alta temperatura, a cura di Enzo Biffi Gentili. La mostra, aperta fino al 7 settembre 2025, rilegge l’opera del maestro argentino attraverso il confronto con 12 ceramisti contemporanei, tra cui Carlo Zauli, Simone Negri e Marta Palmieri, per un racconto corale della scultura in gres come pratica viva e condivisa.
Il Museo della Ceramica di Savona esplora invece il legame tra ceramica e illustrazione. Tra le novità: I desideri degli animali, una collaborazione con Zerodiciannove e Aboca Edizioni, che riunisce le opere di Pia Valentinis e i testi poetici di Chiara Carminati, e Creature. Dalla carta alla creta, con lavori ceramici delle illustratrici Letizia Iannaccone, Giulia Pastorino (Premio Andersen 2025) e Anais Tonelli. Nello stesso spazio anche Un piatto per la comunità, un progetto partecipativo promosso da Caritas Savona: i piatti decorati nei laboratori aperti saranno esposti e utilizzati in eventi conviviali, allestiti attorno a un grande tavolo creato nel 2023 dallo studio londinese Rochester Square.
Alla Pinacoteca Civica di Savona, Nuove rotte per la ceramica racconta il network dell’AICC -Associazione Italiana Città della Ceramica. Dieci opere rappresentative di altrettanti centri italiani, da Faenza a Nove, da Castellamonte a Santo Stefano di Camastra, mettono in luce la varietà di metodi ed esiti della ceramica italiana, a sostegno della candidatura di Savona a Capitale Italiana della Cultura 2027.
Infine, un gemellaggio tra coste ceramiche: la mostra KERAMOSicilia, promossa dalla Camera di Commercio, riunisce opere di venti botteghe artigiane provenienti da sei comuni del sud-est siciliano – tra cui Caltagirone, Sciacca e Monreale – offrendo uno sguardo inedito sulle affinità mediterranee che uniscono le terre dell’argilla.
TeatroCeramica e installazioni: la materia in scena
Il Festival della Maiolica si apre anche alle arti performative con la prima edizione di TeatroCeramica, ad Albisola Superiore. Ideato da Officina900 con la direzione artistica di Gabriele Resmini, il progetto propone spettacoli all’aperto, performance e interventi site-specific con protagonisti come Giorgio di Palma, David Riganelli e Fiorenza Pancino. Una rassegna che intreccia parola, gesto e argilla in un confronto diretto tra arte scenica e materia.
Sempre ad Albisola Superiore, la Passeggiata Montale si arricchisce con l’installazione permanente Oasi blu di Paolo Pastorino ed Ernesto Canepa, un intervento urbano dove la ceramica diventa paesaggio.
Festival della Maiolica: gli eventi speciali
Tra gli appuntamenti da non perdere, Fahrenheit a Celle Ligure: un’esperienza immersiva tra musica, fuoco e mare con la costruzione di un grande forno ceramico in riva alla spiaggia, a cura dell’associazione Fiammiferi e dei ceramisti Mannuzza, Minuto e Ricci. Sempre a Celle, sarà possibile visitare l’affrescato Palazzo Ferrero Lamba Doria, eccezionalmente aperto al pubblico.
In programma anche occasioni di convivialità con la Cena in bianco e blu nella piazza Sisto IV di Savona (6 giugno, su prenotazione) e con i laboratori per tutte le età, le presentazioni editoriali, le degustazioni e gli eventi OFF sparsi tra botteghe, gallerie, stabilimenti balneari e atelier storici della Riviera.
Oltre all’arte e alla cultura, la ceramica coinvolge anche le economie e necessita di percorsi di tutela dei saperi. Sabato, 7 giugno, la Camera di Commercio ospiterà il convegno Ceramica e IGP: tutela, territorio e identità, dedicato al percorso verso il riconoscimento del marchio geografico protetto per le produzioni ceramiche liguri. In programma anche una lectio magistralis del professor Nico Stringa su Arturo Martini e Lucio Fontana: una lontananza vicinissima, nel cortile di Pozzo Garitta, luogo simbolico della tradizione artistica di Albissola.
